Domenica a Riva «Un posto occupato sul gommone rosa»

RIVA. “Mai più violenza contro le donne”. Domenica torna a Riva l’ormai tradizionale immersione in rosa, l’iniziativa subacquea a supporto della campagna di Amnesty International, che ha portato...



RIVA. “Mai più violenza contro le donne”. Domenica torna a Riva l’ormai tradizionale immersione in rosa, l’iniziativa subacquea a supporto della campagna di Amnesty International, che ha portato negli anni migliaia di subacquei a contatto con il tema della violenza domestica, grazie al sostegno dei centri subacquei aderenti all'iniziativa. Organizzato da Scuba Litrox Sub Club Trento, l’evento prevede un’immersione di gruppo in cui decine di subacquei e apneisti scenderanno nelle acque del Garda indossando qualcosa di rosa, per ricordare a tutti che se è vero che la violenza esiste, è altrettanto vero che c’è un modo per sconfiggerla: parlandone, trovando il coraggio di uscire allo scoperto, e incontrando persone disposte ad aiutare le vittime di questa immane crudeltà. Come lo scorso anno, anche nel 2018 l’immersione porterà il colore rosso: a farla da padrone non sarà, infatti, solo il rosa, colore delle donne, ma anche quello del sangue versato. L’evento dallo scorso anno sposa, infatti, il “Posto Occupato”, l’iniziativa che riserva un posto colorato di rosso per tutte quelle donne che non ci sono più, ma che prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla loro vita, occupavano un posto a tavola, a teatro, sul tram, a scuola, in fila al supermercato, nella società e nella nostra vita. Donne a cui va ancora riservato un posto, “affinché la quotidianità non lo sommerga”. “Un posto Occupato sul Gommone Rosa è il nome anche dell’edizione 2018 della nostra iniziativa – scrivono gli organizzatori - perché le molestie e la violenza hanno colpito anche nel mondo della subacquea, e un ricordo alle compagne d’immersione, in rappresentanza di tutte le donne, è necessario”. L'evento, organizzato nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, si ripropone come un momento di grande partecipazione e sensibilizzazione, e gli organizzatori auspicano che la partecipazione, così come nelle passate edizioni e in considerazione della trasversalità del tema, non si limiti soltanto ai sub. Sono benvenuti amici, fidanzati e mariti delle subacquee che compongono l'equipaggio, nonché chiunque simpatizzi con l'iniziativa. Il ritrovo è fissato alle 9 a Porto S. Nicolò per la registrazione e, a seguire, per l’immersione. Alle 12 è previsto un rinfresco, alle 12.30 la tradizionale foto di gruppo e alle 13.30 un pranzo libero in compagnia. (s.bass.)













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