Disoccupati, è un boom: più 18,8% rispetto al 2012

I centri per l’impiego sono pronti a fornire i servizi a chi vuole trovare lavoro con il «patto di servizio» che prevede iniziative di inserimento e di formazione



TRENTO. La crisi economico-occupazionale ha interessato pesantemente anche il Trentino, portando il numero dei disoccupati iscritti ai Centri per l'impiego al 30 giugno 2013 a 30.239, il 18,8.% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Sono stati oltre 18.000 i colloqui di orientamento professionale erogati dai Centri nel solo 2012, numero considerevole per la nostra realtà provinciale. Ma si deve fare ancora di più. L'Europa ha sollecitato gli stati membri ad offrire standard di politiche del lavoro sempre più elevati per dare risposte efficaci al grave problema del lavoro. La legge Fornero ha di conseguenza definito nuovi livelli di servizi all'impiego ai quali tutte le Regioni devono adeguarsi. Agenzia del lavoro di Trento ha subito recepito le nuove regole ed ha varato la riorganizzazione dei servizi presso i suoi Centri per l'Impiego sul territorio. L'obiettivo è contrastare la disoccupazione di lunga durata e promuovere l'occupazione, soprattutto giovanile e femminile, secondo procedure organizzative rigorose e servizi di qualità. Ma vediamo nel dettaglio cos'è cambiato per i lavoratori trentini. Tutti coloro che si iscrivono in stato di disoccupazione dovranno sottoscrivere un «patto di servizio», che definisce gli impegni reciproci e che prevede un primo colloquio di orientamento entro tre mesi dall'iscrizione. Nel corso del colloquio, a seconda che si tratti di un giovane con meno di 25 anni e di una donna in reinserimento lavorativo o di un lavoratore adulto, viene concordata la partecipazione ad un'iniziativa di inserimento lavorativo, di formazione o riqualificazione rispettivamente entro 4 o 6 mesi. Se il lavoratore percepisce un sostegno al reddito (Aspi, mini-Aspi, mobilità o altro), dovrà invece frequentare un corso collettivo di ricerca del lavoro entro sei mesi dal colloquio iniziale e, qualora non trovi un lavoro, un'ulteriore iniziativa di formazione entro gli ulteriori 6 - 12 mesi. Basterà però lavorare almeno 15 giorni consecutivi perchè il piano di azioni concordate si possa considerare concluso. Dalle stime di Agenzia del lavoro saranno più o meno 30.000 i lavoratori coinvolti. Per informazioni chiamare il numero verde 800 264 760 oppure consultare il sito www.agenzialavoro.tn.it/agenzia/cpi_indirizzi.













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