Disoccupata e in gravidanza: diventa una star dei social 

La storia. Chiara Santamaria inizia la sua avventura nel 2008, quando è senza lavoro e scopre di aspettare un bebè Oggi è attiva sulle principali piattaforme. Canali che utilizza per affrontare temi come la salute mentale e il cyberbullismo


Lorenzo Di Domenico


Trento. Tra i tanti influencer presenti a Trento per la manifestazione di questo fine settimana (ne riferiamo nel pezzo a parte) c’è anche Chiara Cecilia Santamaria, romana trapiantata a Londra per cui la definizione influencer è però un po’ riduttiva: oggi, alle 13.30, parlerà di come non sia mai troppo tardi per Youtube.

Chiara inizia la sua avventura come “content creator” nel 2008, quando disoccupata ed incinta apre il suo blog “Ma che davvero?”, un riferimento che, come ci racconta lei stessa, «nasce dalla mia reazione al test di gravidanza positivo ormai dieci anni fa». Inizia un percorso di crescita professionale che la porta a scrivere per magazine, scrivere libri, aprire un canale Youtube che ha raccolto 50mila iscritti nel giro di un anno e lavorare con marchi del calibro di Netflix, Samsung e National Geographic, ma non solo. Una carriera impressionante nel campo della comunicazione a tutto tondo che attualmente la vede attiva online, tra le altre cose, con il suo blog, su Youtube, Twitter, Facebook ed Instagram.

Avere un messaggio, un significato, alla base dei suoi contenuti, in cui affronta anche temi impegnati come la salute mentale ed il cyberbullismo, è sempre stato una costante: «Per me è molto importante, non potrei mai immaginare il mio lavoro come staccato dall’idea di lanciare dei messaggi, di far sentire le persone comprese e condividere le mie esperienze, anche perché è così che ho iniziato».

Chiedendole cosa pensa della classica frase che spesso si sente, quell’”andate a lavorare” detto quasi con sprezzo, Chiara racconta la sua realtà: «È come se io avessi un piccolo magazine declinato su vari media, ne curo la scrittura, l’editing, gli shooting fotografici, gli shooting video, la grafica, il marketing, il new business, le pr, l’immagine e gli eventi. È un microcosmo che per un’azienda richiederebbe almeno 6-7 persone, io lo faccio da sola».

Tramite i suoi canali social Chiara parla di genitorialità, lifestyle ed ovviamente viaggi: «Viaggiare è un’esperienza molto forte che mi riporta un po’ alla meraviglia dei bambini –dice Chiara sorridendo- è un’esperienza in alcuni casi addirittura spirituale. Lo trovo molto utile anche per aprire gli occhi su altre culture, soprattutto in questo periodo in cui molti guardano al loro piccolo orticello».

Nei primi mesi di questo 2019 anche un viaggio da Londra fino a qui: «Il Trentino mi ha veramente conquistata, non solo me, ma anche mia figlia e mio marito -spiega Chiara Cecilia Santamaria - Ci ha conquistati sotto molti punti di vista, come i paesaggi, l’accoglienza ed il cibo». Chiara si dice innamorata della nostra regione, che come racconta sta diventando più conosciuta anche nel Regno Unito, facendo anche un grande plauso a Trentino Marketing: «È una realtà che sa come consentirti di comunicare e fare al meglio il tuo lavoro. Mi hanno messo nella situazione ottimale per farlo perché capiscono cosa sto facendo e di cosa ho bisogno per farlo, sanno - conclude l’influencere - come supportarti».

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