Discesa di Nago, la Provincia ordina: stop alle biciclette
«Troppo pericolosa la convivenza con gli altri veicoli» Le due ruote dovranno per forza andare sulla vecchia strada
NAGO TORBOLE. È stato istituito un divieto permanente al transito con biciclette sulla statale 240 tra Nago e Torbole: sulla suggestiva e trafficatissima strada che porta dall'abitato naghese al Garda (e viceversa) non si dovranno quindi più vedere né (solitamente veloci) ciclisti in discesa né lentissimi pedalatori in salita, magari pure in gruppo. L'ordinanza in tal senso è stata emessa dal dirigente del Servizio gestione strade della Provincia di Trento e riguarda il tratto della Strada statale 240 di Loppio e Val di Ledro dalchilometro 14,120 al chilometro 15,880, quindi appunto quello tra gli abitati di Nago e Torbole.
Il dirigente del Servizio provinciale Silvio Zanetti ha cominciato con il rilevare la pericolosità della "Nago" dovuta al contemporaneo transito di diverse categorie di veicoli, aventi caratteristiche eterogenee, in un tratto di strada a carreggiata relativamente ristretta e caratterizzato da curve pericolose che ne limitano la visibilità, nonché da elevati volumi di traffico soprattutto nel periodo turistico. La constatazione fatta è che il transito delle biciclette «poteva determinare rilevanti rallentamenti per la circolazione delle altre categorie di veicoli con pregiudizio per la fluidità del traffico» (di per sé a rischio o compromessa, per molti mesi all'anno): per questo a luglio il Comune di Nago-Torbole aveva richiesto l'estensione del divieto di transito alle biciclette presente altrove anche fra gli abitati di Nago e Torbole.
Una volta verificato che il tratto della statale 240 può essere bypassato da parte dei ciclisti utilizzando un percorso ciclopedonale alternativo - al riguardo già a fine 2014 il Comune aveva comunicato al Servizio gestione strade di aver ultimato i lavori di posizionamento delle segnaletiche inerenti il tracciato sostitutivo - il dirigente provinciale nelle scorse ore ha ordinato quindi il divieto permanente al transito con biciclette sul tratto individuato della Ss 240 tra l'abitato naghese e quello torbolano. Un tratto lungo 1,76 chilometri.