Dellai scrive a Zaia: "Non è tempo di divisioni"
Lettera del governatore trentino al suo collega veneta sugli attacchi all'Autonomia
TRENTO. "Non è tempo di divisioni tra Regioni a Statuto ordinario e speciale. Tutto il sistema delle Regioni è chiamato a un contributo sproporzionato rispetto alle risorse". Così il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, si rivolge a quello della Regione Veneto, Luca Zaia, a proposito della manovra finanziaria proposta dal Governo e a "espressioni critiche di Zaia, apprese dalla stampa, nei confronti delle Autonomie speciali, che tenterebbero di sottrarsi alla condivisione del drammatico momento della finanza pubblica italiana".
Dellai ne ha parlato nella consueta conferenza stampa che segue la Giunta settimanale della Provincia autonoma, riferendo di avere scritto in proposito una lettera al Governatore del Veneto, ribadendo che "non c'è volontà di sottrarsi ai doveri nei confronti dei problemi della finanza pubblica del Paese. Faccio presente, per restare al Trentino - scrive Dellai a Zaia - che l'apporto per migliorare la finanza del Paese e l'indebitamento peserebbe sulla nostra Provincia autonoma per circa 1 miliardo di euro all'anno, a fronte di un bilancio di 4,6 miliardi di euro all'anno (3,4 miliardi di euro al netto della sanità)", che in Trentino è competenza e dunque anche onere della Provincia autonoma.
"Il problema di sproporzione - ha spiegato Dellai - riguarda tutte le Regioni, per questo è tempo di battaglie comuni. Dentro l'iniquità - ha aggiunto - c'è poi la situazione ulteriormente penalizzata delle autonomie speciali che hanno già ridefinito gli assetti finanziari, come la nostra, cancellando alcune fonti di entrata e assumendo rilevanti oneri con funzioni di competenza e concorso al patto di stabilità. La questione è di equità".