Dellai: "Manovra iniqua per le autonomie"
Il governatore trentino in Consiglio regionale: "Quello che chiedono a noi è in proporzione più penalizzante"
TRENTO. "La manovra di Monti presenta non marginali aspetti d'iniquità nella distribuzione dei sacrifici tra i diversi livelli di governo del nostro Paese: alle autonomie speciali, in particolare, è richiesto un contributo proporzionalmente penalizzante". Lo ha detto il governatore trentino e presidente della Regione Lorenzo Dellai.
"Le Province autonome di Trento e di Bolzano - ha detto presentando il bilancio - stanno operando da tempo per riposizionare le proprie politiche pubbliche e supportare le iniziative private e collettive al fine di preparare le nostre comunità autonome ai nuovi scenari che si profilano di fronte alla crisi globale".
"In questa difficilissima fase - ha detto Dellai - Trento e Bolzano hanno fatto fronte comune muovendosi sempre con coesione e senso di responsabilità, impegnandosi a difesa della finanza dell'autonomia in un'opera di difficile mediazione tra l'obbligo costituzionale di concorso al rispetto dei vincoli nazionali e la difesa dello Statuto e dei meccanismi di autonomia finanziaria che esso prevede".
Dellai ha infine auspicato "una nuova fase dell'autonomia con l'apertura di una stagione di innovazione costituzionale, che guardi a competenze più forti in tema di fisco e rapporti transfrontalieri, sempre più in un'ottica euroregionale".