Dellai da Gnudi: "Nicoletti? Via libera"
Incontro a Roma dal ministro per sbloccare l'impasse sulle nomine in Commissione dei Dodici
TRENTO. Fine dell'intoppo che sembrava essersi creato dopo la nomina, lo scorso 2 marzo, dei nuovi membri delle commissioni consultive per l'attuazione dello Statuto del Trentino Alto Adige, le cosiddette Commissioni dei Dodici e dei Sei. A sbloccare la situazione, è stato un incontro tra il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, e il ministro per gli Affari regionali, Piero Gnudi.
L'intoppo era nelle polemiche sorte con le nomine di parte statale della Commissione dei Dodici. In particolare con l'ingresso di Michele Nicoletti, docente di filosofia politica all'Università di Trento e segretario del Pd del Trentino, e l'uscita di Maurizio Fugatti, deputato della Lega Nord e segretario del partito in Trentino. Nomine tecniche per il Governo, a cui invece il territorio aveva dato una lettura politica.
"L'incontro - ha riferito Dellai - è servito per chiarire definitivamente la discussione. Ho chiesto al ministro che proceda con la convocazione della Commissione, sulla base del decreto che il Governo ha fatto in questi giorni. Perché le decisioni dal Governo sono state prese e bisogna prenderne atto. Mi sembrerebbe sbagliato riaprire le questioni, creando anche un periodo d'incertezza, dunque ho chiesto di procedere e iniziare a mettere la Commissione in condizione di lavorare. Sono molto contento - ha concluso Dellai - che il ministro abbia rassicurato in questo senso e abbia condiviso la mia posizione".