Delitto vicino a Salorno: 19enne cameriera ucraina uccide il fidanzato FOTO

Una dipendente ucraina del ristorante Plattenhof ha accoltellato a morte il proprio fidanzato turco


Susanna Petrone


MAGRE'. Un omicidio si è consumato in Alto Adige a Favogna di sotto, frazione di Magrè sulla strada del vino, ieri sera verso le 22.

Secondo le prime ricostruzioni una dipendente ucraina del ristorante Plattenhof, una ragazza di 19 anni ucraina, Maryana Kaminska, ha accoltellato a morte il suo fidanzato di origini turche, pare per motivi di gelosia.

Il delitto è avvenuto nella casa adiacente il ristorante. La giovane donna frequentava da circa un anno la vittima, Mehmet Yildirim di 26 anni. Nella notte la donna è stata sottoposta a fermo con l'accusa di omicidio.

LE FOTO DELL'ARRESTO

Cosa ci sia dietro alla rabbia incontrollata che avrebbe portato una donna a colpire a morte il proprio fidanzato, ancora non è chiaro: ieri sera, poco prima delle 22, presso l’albergo «Plattenhof» di Favogna di Sotto, vicino a Salorno, la giovane ha colpito con un unico fendente al cuore il fidanzato.

Sul posto sono arrivati immediatamente i carabinieri di Egna, coordinati dal capitano Lorenzo Angioni, così come il sostituto procuratore Igor Secco.

Per l’uomo non c’è stato più nulla da fare. E’ morto dissanguato sul posto. Gli inquirenti hanno sentito fino a tarda notte i testimoni del presunto delitto, mentre la donna è stata portata in caserma per essere sentita dagli inquirenti.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l'uomo ieri sera è venuto a trovarla. Nella stanza della donna sarebbe poi scoppiato un litigio che avrebbe portato al delitto. L'arma è un comune coltello di cucina.

L'allarme è stato dato da altre persone che si trovavano nell'albergo e che avevano sentito delle urla. In giornata sono attesi i risultati dell'autopsia. La donna è stata portata al carcere femminile di Rovereto.













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