LEVICO TERME. È una sorta di partita a risiko quella che si sta giocando per lo sviluppo del commercio a Levico. Le “pedine” in campo sono cinque: Sait, Poli, Dao - Eurospin, Ld Market e Famiglia Cooperativa Alta Valsugana. Ed il 2013 in questo senso, attraverso una attesissima variante al Prg, potrebbe cambiare gli attuali equilibri ed interessi in ballo. Ma andiamo con ordine.

Dao - Eurospin in Valsugana ha solo un negozio, a Borgo. Quindi Levico potrebbe essere una piazza interessante? «Volevamo acquistare in area Altinate – spiega Ivan Odorizzi, presidente Eurospin Italia – poi abbiamo lasciato andare avanti Famiglia Cooperativa Alta Valsugana e Coopersviluppo. Non ce lo vedrei proprio invece un discount in area Beber, mentre con le Famiglie Cooperative lavoriamo già in altre zone del Trentino». Ma intanto una “strizzatina d’occhio” alla Coop che ha sede a Caldonazzo c’è già stata. La commissione personale della Coop Alta Valsugana è già stata in visita a settembre a Carano, dove Eurospin è legata alla famiglia Coop locale. Solo un caso? Famiglia cooperativa ed Eurospin, infatti, lavorano già assieme in altri contesti: in Alta Valle di Non, Giudicarie, val di Fassa. Cesare Ciola, presidente Coop Alta Valsugana, intanto ribadisce la fedeltà al Sait: «Non vogliamo uscire, facciamo chiarezza dall'interno. Vogliamo essere considerati per quello che siamo visto che la nostra è una della Famiglie Cooperative più grandi del Trentino». Ma se il Sait apre un supermercato in area Beber, potrebbe essere più difficile venire a Levico per Dao -Eurospin assieme alla Coop Alta Valsugana. Ciola ha due difficili compiti: non rompere colSait e garantire sostenibilità economica alla Coop Alta Valsugana. Magari con la formula visionata a Carano da esportare in via Altinate per fare concorrenza ad Ld Market. Sull'asse viario della Provinciale 1 però non sta fermo nemmeno Poli. Si parla, infatti, di un interessamento di Poli all'area dell'ex distributore Agip, per portare CC Amort, seguendo la recente e positiva esperienza perginese. Odorizzi ci ha visto lunghissimo sui discount, adesso ci stanno arrivando un po' tutte le catene, visto che rimangono meno soldi in tasca in quasi tutte le famiglie. Un colpo a sorpresa lo potrebbe però fare anche il Sait con i Dico. Non c'entrano le unioni civili, è un marchio di discount di Coop Italia. Un Dico chiuse a Pergine, adesso ce ne sono due aperti, a Imer e Storo.

Tornando in centro a Levico, sull'area Beber pendono ricorsi, quindi difficile pensare ad uno sblocco sul breve periodo. Sull'area Altinate vi sarà un incontro Coop Alta Valsugana - giunta di Levico, «potremmo partire nel 2013 se ci danno le autorizzazioni» sottolinea Ciola. Sarebbe un impegno da 25milioni di euro. Cesare (Ciola) sulla Altinate potrebbe avere bisogno di un altro console, Ivan (Odorizzi). Ufficialmente non sono stati ancora depositati piani di fattibilità e progetti sull'area. Gli studi economici sul progetto Altinate risalgono al 2001, aggiornati nel 2006.

©RIPRODUZIONE RISERVATA