Cultura, soldi per tutti: alle bande oltre 1 milione

Raffica di finanziamenti provinciali per le attività 2014 di associazioni e gruppi Oltre 400 mila euro anche al Museo storico italiano della guerra di Rovereto



TRENTO. Ammonta a quasi 5 milioni e 700 mila euro la somma stanziata dalla Provincia per le attività culturali nel corso del 2014. La cifra si ricava mettendo assieme una trentina di provvedimenti presi dal Servizio attività culturali, tutte determinazioni a firma del dirigente Claudio Martinelli, che seguono un’altra analoga serie di decisioni assunte alla fine dello scorso anno, che stanziavano di fatto le prime tranche dei finanziamenti in questione. A fare la parte del leone, nonostante i tempi di vacche magre, è ancora una volta la Federazione dei Corpi bandistici del Trentino, che da sola si vede infatti assegnare la bellezza di 1 milione e 241 mila euro, poco più della metà dei quali (642 mila) già erogati con il provvedimento di fine anno. Notevole anche la cifra assegnata al Museo storico italiano della guerra onlus di Rovereto: in questo caso si tratta di 402.400 euro, anche qui 212.550 dei quali già erogati a fine 2013. Un impegno finanziario che si spiega naturalmente con le celebrazioni per il centenario della Grande Guerra. Tra i beneficiari dei contributi figurano comunque un po’ tutte le principali realtà trentine attive nel campo della promozione culturale e nell’organizzazione di eventi, in particolare festival. Ecco comunque l’intero elenco.

Si parte con l’associazione Arte Sella, che percepirà complessivamente 99.900 euro (52.500 però già ricevuti a fine 2013). Di seguito tutti gli altri finanziamenti, con tra parentesi la cifra già assegnata). All’associazione Bianconero 29.600 (16 mila), all’associazione Mons. Celestino Eccher 52.700 (27.500), all’associazione Studi trentini di Scienze storiche 33.900 (15.5900), all’Accademia roveretana degli Agiati 10.300 (5.500), all’Arci del Trentino 43.500 (22.500), alla federazione circoli culturali e ricreativi del Trentino 47.900 (24 mila), alla Federazione Acli sezione provinciale di Trento 15.600 (8.500), a Pergine Spettacolo Aperto 172 mila (90.500), al Coordinamento teatrale Trentino 179 mila (95 mila), alla cooperativa Il Gaviale 216 mila (113.500), alla Federazione cori del Trentino 148 mila (74.500), alla federazione Cofas Compagnie filodrammatiche associate 120 mila (60 mila).

Una serie di provvedimenti riguardano in particolare le biblioteche. Eccoli: alla Fondazione Biblioteca San Bernardino 40.535,43 euro (20.090,55), alla Biblioteca provinciale Cappuccini 44.220,47 (22.960,63), alla Biblioteca diocesana tridentina “A. Rosmini” 33.165,35 (16.263,78), alla Biblioteca Rosminiana 31.322,83 (17.220,47), alla Biblioteca della montagna della Sat 49.748,03 (26.787,40), alla Biblioteca del Seminario teologico 35.007,87 (18.177,17). Poi, finanziamenti a istituzioni museali: al Museo Diocesano tridentino 277.135 euro (146.750), del Museo Storico italiano della guerra si è già detto, alla Fondazione Museo civico di Rovereto 246.940 (129.750), al Museo civico di Riva del Garda-Mag 173.525 (nessun anticipo). Ancora: al Filmfestival della Montagna 257 mila euro (137 mila), all'Associazione Incontri Internazionali di Rovereto 336 mila (182.500), all’Associazione Musica Riva 351 mila (190.500), alla Federazione corpi Bandistici come si è detto 1.241.000, alla Società Alpinisti Tridentini 19 mila (11 mila), alla Federazione trentina Scuole di danza 27 mila (15 mila). Infine, 568.861 euro andranno a progetti culturali di rilievo provinciale programmati nel 2014 da quasi una quarantina di altre realtà tra associazioni, scuole di teatro, festival musicali, società filarmoniche e centri di documentazione.













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