PREDAZZO. Si è svolta nelle scorse settimane l’annuale assemblea dei soci del Centro Turistico Giovanile Lusia di Predazzo.

All’ordine del giorno la relazione del presidente Teresa Caurla, l’approvazione del bilancio 2017, una relazione dettagliata della situazione del Bivacco Paolo e Nicola al centro di giustificati timori quando, nel periodo di Natale, si è manifestato un principio d’incendio fortunatamente senza alcuna tragica conseguenza. Si è poi passati al rinnovo delle cariche sociali ed è stata programmata l’attività 2018.

Ad accompagnare la relazione, una dettagliata documentazione fotografica ha consentito di fare chiarezza sulla situazione del bivacco Paolo e Nicola; questo si trova in Valmaggiore, e divide i comuni di Predazzo e Canal San Bovo a quota 2.180 metri. È stato ricostruito nel 2011 proprio dall'associazione. L’episodio del principio d’incendio risale al periodo delle feste natalizie, quando il bivacco ospitava alcuni escursionisti che avevano acceso il fuoco per scaldare l’ambiente. I danni fortunatamente non sono stati ingenti e, grazie all’impegno manifestato da alcuni volontari, il CTG ritiene di poter ripristinare il tutto non appena le condizioni atmosferiche lo consentiranno.

Ci saranno alcuni cambiamenti in seno alle attività in programma, cambiamenti che andranno incontro alle mutate esigenze dei soci, desiderosi di affiancare alla montagna anche altro; saranno dunque promosse forme di attività adeguate al contesto in cui ora l’associazione opera, favorendo iniziative culturali ed artistiche, oltre che di svago. È entrato a far parte del Direttivo Luciano Cambiaso, un socio che negli anni ha dato dimostrazione di grande entusiasmo e capacità organizzative. Teresa Caurla è confermata allpresidenza.

Nel corso della serata, ha fatto visita all’associazione una rappresentanza della Marcialonga di Fiemme e Fassa; Angelo Corradini, presidentissimo della Marcialonga, accompagnato da Paolo Dellantonio, ha voluto ringraziare personalmente il Ctg Lusia di Predazzo per l’attività di volontariato durata ben 40 anni con il presidio del ristoro di Predazzo. Corradini ha consegnato alla Presidente Caurla una targa di riconoscimento. La serata si è conclusa con una proiezione di fotografie ed un rinfresco finale.