lutto a calavino 

Coro Trentino Lagolo: addio a Tarcisio Ricci, uno dei fondatori

CALAVINO. Il Coro Trentino Lagolo, che compie proprio quest’anno il 55° di fondazione, piange la scomparsa dopo una breve malattia di Tarcisio Ricci di 85 anni, uno dei pochi dell’ormai ridotta...



CALAVINO. Il Coro Trentino Lagolo, che compie proprio quest’anno il 55° di fondazione, piange la scomparsa dopo una breve malattia di Tarcisio Ricci di 85 anni, uno dei pochi dell’ormai ridotta schiera di soci fondatori, che avevano dato vita nel 1963 sotto la guida di don Giuseppe Grosselli alla prima compagine canora della montagna in valle dei Laghi.

Erano i tempi in cui stava prendendo piede con un convinto entusiasmo l’associazionismo paesano, che trovava soprattutto nella musica un forte motivo di aggregazione per animare la comunità. Da quel momento in poi Tarcisio Ricci non si è mai tirato indietro, frequentando assiduamente le prove settimanali e partecipando ai numerosi concerti della formazione corale non solo in provincia, ma in molte città italiane ed europee. La coralità, diceva spesso, è un modo per fare comunità, dando sfogo alla passione per il canto e permetteva anche a persone, solitamente con interessi circoscritti in ambito valligiano, di effettuare interessanti trasferte in diversi paesi europei.

L’amore per il canto corale faceva parte del DNA della famiglia Ricci (noti in paese con il soprannome di“Benigni”) in quanto il padre Giovanni diresse per molti anni il coro parrocchiale, passando poi la bacchetta di maestro al figlio Dario.

Se ne va con Tarcisio Ricci un’altra pagina di storia del coro e questo pomeriggio gli amici coristi potranno dedicargli un ultimo canto in occasione del commiato finale, fissato alle ore 15 presso la chiesa parrocchiale di Calavino.

(m.b.)

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