Contributo all’ospedale inesistente in Georgia

Condannata ex giunta della Regione: Cogo, Atz, Grandi, Theiner, Panizza, Fontana, Dominici e Zendron



Un ospedale per assistere i bambini in Georgia con 250.998 euro di finanziamento della Regione Trentino Alto Adige-Suedtirol tra il 2000 e il 2001. Sarebbe dovuto sorgere a Tiblisi, ma la struttura non è mai entrata in funzione e la Corte dei Conti di Trento ha condannato, con profili di responsabilità differenti, i politici dell’epoca e Manfred Girtler, commerciante di Vipiteno, che chiese il contributo in qualità di ambasciatore per la Georgia del sovrano militare Ordine di Malta, e che dovrà pagare l’intera somma alla Regione a titolo risarcitorio. Gli amministratori locali sono ritenuti colpevoli di non avere attuato i controlli necessari. Per questo pagheranno in subordine, se Girtler non dovesse risarcire. La struttura c’è, ma non è mai diventata un ambulatorio pediatrico. Pare in stato di abbandono, e in più il presunto ambasciatore, di cui sarebbero in discussione pure i titoli, avrebbe tenuto una parte del denaro per costruirsi l’ambasciata. Nulla è valso, di fronte alla Corte, l’affermare che la responsabilità per il non utilizzo sarebbero delle autorità georgiane. Quanto ai politici la condanna riguarda gli ex presidenti della Giunta regionale, Margherita Cogo e Roland Atz, gli assessori Gino Fontana, Caterina Dominici, Richard Theiner, Tarcisio Grandi, Franco Panizza e Alessandra Zendron.













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