Concessionaria Barchetti, sì al piano per future residenze
TRENTO. Si è discusso del piano di lottizzazione “Scalo Filzi”, ieri nella commissione urbanistica straordinaria, che prevede un’area di riqualificazione urbana tra via Ambrosi e via Brennero. Dove...
TRENTO. Si è discusso del piano di lottizzazione “Scalo Filzi”, ieri nella commissione urbanistica straordinaria, che prevede un’area di riqualificazione urbana tra via Ambrosi e via Brennero. Dove ora sorge la concessionaria della Bmw della Barchetti Group, il piano di lottizzazione che si estende su 5.800 metri quadrati dovrebbe poter consentire di realizzare al posto della concessionaria, interessata a trasferirsi in una zona più periferica, la costruzione di edifici a destinazione residenziale e di servizi, in base al Piano Busquet.
Come ha spiegato l’assessore all’urbanistica Paolo Biasioli, prima del piano di lottizzazzione, si tratta di adottare il piano guida. «Su quell’area ci sono tre proprietà - spiega Biasioli - ed il piano guida prevede il recupero della zona, suddividendola in tre parti. Si tratta di un condominio che si affaccia su via Ambrosi, e che dovrebbe continuare ad essere residenza (B1) e di un’area (C5) che sarà divisa in due parti che corrispondono alle rispettive proprietà, Barchetti e Menestrina, che procederanno con un piano di lottizzazione autonomo».
Un piano che prevedeva, come disposto ai tempi di Busquet, nell’eventuale realizzazione di nuove residenze, l’arretramento degli edifici con un porticato, per facilitare la viabilità di chi si immette su via Brennero. I consiglieri presenti in commissione urbanistica hanno chiesto di verificare le soluzioni per capire come evitare le interferenze sul traffico sia di auto, sia sulla pista ciclabile, presentando quindi un ordine del giorno da sottoporre al consiglio comunale.
Il presidente della commissione Emanuele Lombardo e l’assessore Paolo Biasioli hanno accettato di procedere su questa strada. In commissione c’è stato quindi l’ultimo passaggio del progetto per il percorso ciclopedonale tra Campotrentino e Roncafort, che parte dalla rotatoria della Lidl fino a quella del cavalcavia, e che prevede anche la realizzazione di due aree verdi: una piccola a Campotrentino ed un'altra, più vasta, a Roncafort che corrisponde a quell'area abbandonata di proprietà dell'Itea. Un progetto finanziato dal Fondo strategico con 2 milioni e 300 mila euro. (sa.m.)