Con la cocaina nella portiera: arrestato al casello di Trento sud
I carabinieri di Trento hanno fermato la macchina ed è stato poi il cane dell’unità cinofila ha fiutare la droga. In cella un 34enne di Trento
TRENTO. Credeva ormai di aver raggiunto impunito la destinazione ma è finito in carcere. C.A., un albanese di 34 anni domiciliato a Trento, che è stato arrestato dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nascosto nella portiera aveva un sacchetto con 210 grammi di cocaina.
L’uomo, con precedenti specifici, è stato controllato nottetempo all’uscita della A22 dopo aver destato l’attenzione dei militari, impegnati in un ordinario controllo alla circolazione stradale, poiché procedeva con andatura incerta alla guida di una Peugeot 207, che è risultata noleggiata.
Così, i carabinieri gli hanno intimato l’alt mentre si accingeva a superare il casello di Trento sud.
Risultato dal primo istante particolarmente agitato, l’automobilista è stato condotto in caserma per un controllo approfondito, conclusosi con la perquisizione da parte di una unità cinofila del Nucleo di Laives -Heni, addestrato alla ricerca di stupefacenti- che ha segnalato nella parte posteriore dell’abitacolo la presenza di sostanza.
Per raggiungerla, è stato necessario smontare il pannello della portiera sinistra, dietro il quale i Carabinieri hanno rinvenuto un sacchetto termosaldato contenente circa 210 grammi di cocaina.
La droga è stata quindi sequestrata e inviata per le analisi al Laboratorio dell’Arma di Bolzano, dove saranno stabiliti il grado di purezza e le dosi ricavabili.
L’uomo, nel frattempo, è stato arrestato e portato in carcere.