PERGINE. Ammonta a oltre 110.000 euro il costo delle consulenze che la giunta della Comunità di valle guidata da Mauro Dallapiccola ha affidato all'esterno in 13 mesi di attività. Per contro, la precedente giunta «provvisoria» guidata da Diego Moltrer (in carica per 10 mesi) ha speso 20.800 euro. In precedenza, le consulenze erano costate 37.000 euro (2008) e 23.800 (2009).

Nell'elenco relativo al 2011 figurano 16 incarichi. Ecco quelli principali: 1.140 euro (e altri 1.020 euro) sono stati pagati allo Stusio Ais srl (Giovanna Moruzzi) per valutazione dei rischi lavoro-correlati (ambiente, igiene, sicurezza); 4.896 euro al Consorzio Comuni (per la privacy per tre anni); 19.000 euro a Michele Lonardi (supporto di esperto al responsabile del servizio socio assistenziale per coordinamento del tavolo territoriale e la predisposizione del piano sociale); 7.316 euro a Maurizio Caldonazzi (verifica anomalie nelle offerte presentate per l'intervento alla colonia «G. Rea»); 2.625 euro a Alessio Marchiori (direttore responsabile del notiziario della Comunità); 3.500 alla Coop sociale '92 (per la colonia estiva alunni disabili); 8.000 euro a Vox Populi (incontro a Castel Tirolo); 15.000 euro sono invece andati all'associazione «L'incontro» (Festa dei popoli); 1.592 euro per Alessandra Sartori (per il ciclo «L'Arte del Crescere»).

In tema di urbanistica: 15.861 euro sono il compenso per Silvia Alba (5 incontri sul piano territoriale Comunità con penne e cartellette fornite dalle Casse rurali e rinfresco dalle Famiglie cooperative); e 27.791 euro all'Università degli studi di Trento (formazione dell'accordo quadro di programma per la redazione del documento preliminare al piano).

Infine, nel 2012, 1.500 euro sono il compenso per l'avvocato Attilio Carta con l'incarico di tenere i contatti tra la Comunità di valle e la procura della Repubblica di Trento a seguito del dipendente infedele dell'ente (storno di fondi a proprio favore).