Colpo grosso allo Shop Center Valsugana
I ladri forzano una porta, ripuliscono sei negozi e un bar e se ne vanno senza lasciar traccia
PERGINE. Mega razzia allo Shop Center Valsugana nella notte tra venerdì e sabato: presi di mira sei negozi e un bar con migliaia di euro di bottino. Il valore della merce trafugata è stato stimato in circa 250.000 euro, tra capi d'abbigliamento, scarpe e telefoni. Ma anche le slot machine sono state distrutte e i soldi trafugati.
La zona visitata è stata quella sul lato sud, verso il viadotto della statale della Valsugana e in particolare al piano superiore. A quello inferiore, solo il Punto Vodafone è stato visitato. L'elenco dei negozi "visitati": Volpato Scarpe, Conte of Florence (abbigliamento), punto Tim, Spazio Moda, Rok-Ola (valige e borse) e il bar L'incontro di Mauro Mini. Tutti sono al piano superiore.
La banda di ladri era composta da almeno da 4-5 persone. Sono state tutte riprese dalla videosorveglianza interna allo Shop Center Valsugana: coperti da passamontagna, si muovevano con tranquillità, dimostrando perfetta conoscenza dei luoghi e dei negozi. Probabilmente, la razzia messa a segno è il frutto di giorni di sopralluoghi per individuare i negozi da colpire, la merce da scegliere, le telecamere, gli allarmi, le uscite e le entrate, gli orari, la zona attorno al centro commerciale.
È stata ricostruita tutta la dinamica viste le tracce individuate dagli investigatori. Ieri mattina, il centro pullulava di carabinieri per sopralluoghi, interrogatori, indagini.
A quanto pare, un furgone era stato parcheggiato oltre la linea ferroviaria e la strada di penetrazione dell'area Fossnoccheri, per garantirsi, probabilmente, una via di fuga. Se avessero parcheggiato il furgone nel piazzale del parcheggio o lungo qualche strada interna, c'era il rischio di rimanere bloccati, visto che l'unica via d'uscita dà su viale Dante. Per trasportare la merce rubata sono stati usati alcuni carrelli per la spesa, prelevati dal Poli. Alcune valige rubate da Rok-Ola sono state recuperate nelle vicinanze.
Comunque hanno lavorato con tranquillità, su questo pare non ci siano dubbi. Il centro chiude poco dopo le 21 e riapre al mattino verso le 7. Durante la notte, dentro non c'è nessuno se non le videocamere accese (24 ore su 24). Il furto è avvenuto verso l'una. Per entrare i ladri hanno forzato il vetro della porta finestra sul lato sud salendo le scale d'emergenza esterne. Una volta dentro hanno oscurato qualche telecamera e neutralizzato gli allarmi. Capi d'abbigliamento allo Spazio Moda; giubbotti in pelle da uomo al Conte of Florence cellulari tra i più sofisticati trafugati alla Tim; costose scarpe rubate da Volpato; le più pregiate valigie, borse e borsette asportate da Rok-Ola (il titolare Mario Palazzi parla di 20-25.000 euro di merce rubata) tutte sullo stesso piano. A pochi metri anche il bar L'incontro: tra gratta e vinci, sigarette e fondo cassa si parla di un bottino di 40.000 euro. Poi sempre sullo stesso piano, i soldi trovati nelle slot-machine, per altro molto frequentate e in mattinata già sostituite, visto che erano tutte fracassate.
Al primo piano, solo il Punto Vodafone è stato preso di mira. Anche qui a prendere il volo sono stati i cellulari più sofisticati. Limitati i danni: una portafinestra sfondata, saracinesche forzate, serrature manomesse. L'attività è ripresa ancora in mattinata con i commessi e i titolari a ripristinare il tutto in poco tempo: la clientela si è riversata poco dopo l'apertura non rendendosi conto subito di quanto era avvenuto. Merce di facile smercio soprattutto in questo periodo di regali. Forse un furto su commissione con i malviventi in grado di piazzare subito il bottino. Un colpo simile non ha precedenti allo Shop Center.
C'era stato in passato qualche tentativo di intrusione, ma gli allarmi avevano messo in fuga i ladri. Furti sì, invece: 3 all'Euronics con la tecnica dello sfondamento delle vetrate con l'auto e due allo Spazio Moda entrando dalla finestra.