l’iniziativa 

Colletta alimentare: record battuto 

A tarda sera a Trento superate le 270 tonnellate raccolte nel 2017



TRENTO. Per Trento, l’obiettivo della ventiduesima edizione della Colletta Alimentare era quello di superare le 269 tonnellate del 2017: centrato anche se a tarda sera mancava ancora un dato ufficiale, ma il presidente del Banco Alimentare Duilio Porro dava per certe le 270 tonnellate con possibilità di una sorpresa finale. 650 i punti vendita interessati in regione, nel bellunese e in parte del vicentino. La novità logistica è che Bolzano ha da quest’anno un magazzino proprio e quindi gli alimenti raccolti in Alto Adige non dovranno essere trasportati a Trento. Confermata ed efficiente la collaborazione con gli Alpini che hanno organizzato da soli alcuni punti di raccolta. Presenti i ragazzi degli oratori, quelli di Cristo Re erano al MD di Trento Nord. Mentre le nuove regole sulla privacy hanno creato alcuni problemi burocratici che hanno complicato la fase organizzativa. “ Dona la spesa a chi è povero” era lo slogan della Colletta ed è stato messo in pratica da molte persone che hanno donato in base sia alla propria volontà, ma anche disponibilità. Qualche straniero ha iniziato ad aderire alla raccolta, ma in tutti i casi i volontari hanno dovuto spiegare di cosa esattamente si trattava. La nota positiva è che alcuni che hanno usufruito in passato del servizio del Banco Alimentare, siano passati dalla parte di chi contribuisce ad aiutare altre persone in difficoltà. Si diceva della partecipazione. Alle 11 di eri mattina ai Supermercati Poli di Gardolo erano già stati chiusi 40 scatoloni e fatto un prelievo con destinazione il magazzino di Via Innsbruck, rimasto aperto fino a tarda notte per stoccare gli alimenti provenienti da tutto il Trentino. Una particolarità segnalata dai volontari è stata la scarsa conoscenza dell’iniziativa, nonostante se nesia parlato da giorni. (d.p,)













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