Cles, via libera alla nuova strada

La giunta comunale approva il progetto da 660mila euro per collegare via San Vito e via Matteotti


di Giacomo Eccher


CLES. Aspettando l'inizio lavori dell'attesa tangenziale est, già appaltata dalla Provincia, via libera in linea tecnica della giunta comunale al progetto esecutivo del nuovo collegamento stradale tra via San Vito e via Matteotti, un tratto centrale di quella che comunemente a Cles viene chiamata la tangenziale ovest (o strada di gronda a monte).

L'elaborato, redatto dall'ingegner Mario Larcher, prevede una spesa complessiva di 663.478 euro, di cui 299.883 (comprensivi di 9.508 per la sicurezza) quali lavori a base d’asta e 363.594,82 per somme a disposizione.

L’intervento comporta la realizzazione di un nuovo tratto viario in una zona residenziale periferica attualmente servita solo da strade private e pubbliche inadeguate realizzate in concomitanza con l’insediamento delle aree residenziali.

«In seguito al massiccio sviluppo del tessuto urbano, si impongono soluzioni mirate al potenziamento delle infrastrutture stradali esistenti e al raccordo con le viabilità principali, prima che nuove scelte urbanistiche possano incidere negativamente su questo aspetto», aveva spiegato il sindaco Maria Pia Flaim quando in maggio 2013 aveva presentato il progetto di massima in consiglio comunale. Rispetto alla soluzione preliminare, quella definitiva interpreta meglio le caratteristiche richieste in termini planimetrici e altimetrici per un importante asse stradale di raccordo tra la viabilità esistente e quella futura in espansione, adattando il tracciato alle prospettive di prolungamento verso la strada provinciale per Tuenno. La strada di progetto è a carreggiata unica, con una corsia per senso di marcia della larghezza di 3 metri. In presenza di muretti di confine è prevista una banchina asfaltata larga mezzo metro, mentre altrove è previsto nei tratti in rilevato un arginello della stessa larghezza. Nel tratto terminale del prolungamento di via San Vito verso la futura bretella il marciapiede si allarga a 2 metri, per la futura realizzazione di una pista ciclabile. Complessivamente, quindi, la sede stradale di progetto avrà una larghezza variabile tra 7,50 e 8 metri asfaltati e le semicarreggiate avranno una pendenza trasversale del 2,5 %, nei tratti in rettifilo. Il tratto da via San Vito a via Matteotti risulta aderente al tracciato della strada privata esistente, e si allarga a valle fino al raggiungimento della larghezza necessaria.

Per quanto riguarda in particolare via Matteotti, il tracciato andrà a sovrapporsi, per quanto possibile, con l’attuale sede tenendo conto del futuro sviluppo del tracciato verso via Degasperi, lo sbocco a sud della strada (secondo lotto, da finanziare) che ha come scopo finale di alleggerire il traffico che grava sullo storico rione di Spinazzeda dove hanno sede casa di riposo e scuola Media.













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