Cles, il centro si trasforma in giardino
Da domenica al 22 luglio la grande mostra dedicata ai fiori con negozi aperti nelle serate di giovedì e venerdì
CLES. Fiori e colori, una mostra evento che fa fiorire il centro storico dei Cles da domenica al 22 luglio trasformandolo in un grande giardino allestito a settori dalle Giardinerie delle più importanti città della regione Trentino Alto Adige, dall'Istituto di san Michele e da alcuni privati.
Ieri a Cles, nella sala nobile di palazzo assessorile, la presentazione dell'iniziativa che vede in campo, per la realizzazione, il Comune al fianco di Pro Loco e Consorzio Cles Iniziative. Il leit motiv delle spettacolari aiuole è l'acqua e attorno a questo tema si sono sbizzarrite le creatività dei giardinieri dei comuni di Pergine Valsugana, Trento, Arco, Rovereto, Bolzano e Merano, la Fondazione Mach e il Servizio Ripristino ambientale della Provincia . Accanto a loro le realizzazioni originali di giardinieri privati della valle tra cui la Fioreria Paolo Zadra di Taio, Garden Service di Lorenzo Pecorella (Cles), l'azienda agricola dei PP Francescani (Cles), l'Angolo Verde di Alessandra Ziller e il Garden Bell di Luca Pellegrini. Collaborano la Strada della Mela e dei Sapori, e per due settimane rimarrà aperta la galleria Bartolasi (tra piazza Granda e piazza 1° Maggio) con le opere delle pittrice Roberta Ballista.
Il centro di Cles oggi e domani sarà un grande cantiere aperto da un arco a mo’ di portone in corso Dante realizzato dai volontari di Mechel. «Una iniziativa che apre la strada a nuove modi per vivere il cuore della borgata», ha detto il vicesindaco Luciano Bresadola presentando l'evento accanto al collega Roberto Luchini e ai presidenti di Pro Loco e Consorzio Cles, Tito Demichei e Andrea Paternoster.
L'inaugurazione di Fiori e Colori è domenica alle 11 e nelle serata di giovedì e venerdì per due settimane ci saranno i negozi aperti fino alle 22 (le date solo il 12, 13, 19 e 20 luglio) e tante iniziative di contorno. «Un esperimento che può farci capire come sarebbe bello il centro pedonalizzato: un futuro già scritto anche se non si sa quando», ha annotato Paternoster, concetto ribadito dal vicesindaco che ha ricordato l'avvio, il prossimo anno, dei lavori alla tangenziale che aprirà nuove prospettive sulla viabilità della borgata, attualmente ostaggio del traffico e delle automobili. All'allestimento di Fiori e Colori prende parte, in prima persona, il cantiere comunale che ha predisposto il necessario con il responsabile Nello Melchiori e la supervisione dell'ingegner De Vecchi.
L'estate di Cles non finisce però il 22 luglio, andrà avanti fino secondo week end di settembre con un ricco programma con conferme (tra queste il CantaCles per il quale sono in corso le preselezioni dei cantanti) ed iniziative a cadenza quasi quotidiana. «Chi dice che a Cles non ci sono eventi dovrebbe informarsi e poi parlare», ha chiosato l'assessore Luchini (Cultura e Commercio) che ha sottolineato l'ottima clima di collaborazione tra Comune, Pro Loco e Consorzio dei commercianti.
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