Cles, i fiori in piazza successo da replicare con tempi più lunghi
Luchini: «La mostra fotografica ha attirato 15 mila visitatori Dietrofront dei negozianti critici per la chiusura alle auto»
CLES. Solo luci e poche ombre per l'estate di Cles dove, grazie soprattutto alla manifestazione “Fiori e Colori 2013”, si è ridotto di molto il fronte, soprattutto nelle file dei commercianti, di coloro che si oppongono alla chiusura del centro al traffico veicolare. Un risultato – fanno notare gli organizzatori - costruito sulla sinergia di programmi che va avanti da alcune estati tra Comune di Cles, Consorzio Cles Iniziative, Pro Loco e che può contare sull’aiuto della Provincia in base alla legge del commercio.
“Fiori e colori”, con i giardini che hanno abbellito il centro urbano con allestimenti decorativi di grande effetto, ha attirato nella borgata turisti e valligiani e anno dopo anno cresce la qualità grazie al coinvolgimento delle Giardinerie di altri comuni ed al crescente numero di aziende private locali e fuori valle. Molto apprezzate anche le aiuole curate dal Servizio Conservazione natura e valorizzazione ambientale della Provincia, dall’Istituto Mach di San Michele, del Corpo Forestale di Cles e dell’azienda dei Frati La progettazione degli spazi è stato curato dalla squadra operai del comune che ha anche realizzato due aiuole in piazza in collaborazione con la prestigiosa Giardineria del Comune di Merano che ha regalato piante e fiori.
«A questo proposito, per smentire i critici da tavolino che parlano di soldi buttati, teniamo a ribadire che le spese assunte insieme dagli organizzatori riguardano solo i materiali base dei giardini e cioè terra, legname di contorno ed erba sintetica, alla fine recuperati per la prossima edizione. Piante, fiori, addobbi, installazioni sono a cura delle aziende partecipanti, che evidentemente hanno piacere di mettersi in mostra sulla piazza di Cles e ad ogni modo meritano la gratitudine non solo dell’amministrazione, ma di tutta la cittadinanza clesiana», annota l'assessore al turismo e commercio, Roberto Luchini.
E sottolinea: «Quest'anno la partecipazione dei commercianti è stata più larga ed attiva. Essi infatti, individualmente e attraverso il Consorzio Cles Iniziative, hanno contribuito a completare gli abbellimenti ed a mantenerli nel tempo. Inoltre la deviazione del traffico ha permesso ai cittadini di Cles di apprezzare un modo diverso di muoversi e vivere al centro della borgata».
Un altro elemento di qualità dell'estate a Cles è stata la mostra “Scatto fisso. Storie di biciclette, di uomini e di artisti” che ha definitivamente chiuso i battenti domenica 13 ottobre a Palazzo Assessorile. La mostra, che con tema la bicicletta ha ispirato le installazioni nei giardini e gli addobbi nelle vetrine dei negozi, ha avuto un clamoroso successo, superando quindicimila visite. Tornando alla chiusura del centro storico alle vetture, l'iniziativa quest'anno è durata 4 settimane, favorite da un tempo splendido e l'amministrazione ha riaperto prima di Ferragosto. «Molti hanno espresso il desiderio di prolungarla anche oltre il mese, e “Fiori e Colori 2014” potrebbe comprendere finalmente anche Ferragosto».
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