Civezzano, gli alpini festeggiano i 90 anni 

Il gruppo guidato da Ettore Molinari in assemblea anche per preparare l’importante anniversario


di Fernando Valcanover


CIVEZZZANO. Penne Nere del gruppo Ferruccio Stefenelli in assemblea ordinaria, sabato scorso, a Civezzano per il resoconto dei numerosi soci dell’attività svolta nel corso del 2017, ma soprattutto per programmare gli importanti eventi che si svolgeranno durante il 2018.

Il capogruppo Ettore Molinari e il vicecapogruppo - segretario Mauro Bonvicini, presenti al tavolo di presidenza anche il sindaco Stefano Dellai, il delegato di zona Bruno Bruni, il cassiere Carlo Baratto e la madrina Carla Betti, hanno ricordato nelle loro relazioni che il prossimo settembre si svolgeranno i festeggiamenti per il 90° compleanno del gruppo, mentre nel mese di maggio gli alpini di Civezzano saranno in parte coinvolti come volontari nell’Adunata nazionale che si terrà a Trento.

Dopo il saluto all’assemblea e il momento di ricordo dei soci alpini “andati avanti”, Molinari ha dato la parola al vicecapogruppo Bonvicini per la relazione sull’attività svolta, intitolata «Verso il 90°», che ha visto 28 uscite con il gagliardetto, con 42 presenze nei vari momenti istituzionali, che ha poi ricordato nel dettaglio.

Il capogruppo ha fatto cenno alla breve relazione contenuta nel libro verde, che ha visto i volontari dedicare ben 490 ore nelle collette alimentari e a favore di associazioni e manifestazioni, con un risparmio di 1400 euro.

È seguito l’intervento del sindaco Dellai, che prendendo atto tra le altre cose degli importanti impegni del 2018, ha assicurato l’impegno dell’amministrazione comunale per dare decorosa visibilità ed efficienza alla manifestazione del 90° di fondazione. Il cassiere Baratto ha infine illustrato il bilancio 2017, chiuso con una attivo di 3.509 euro, con 48.643 euro di entrate e 45.133 di uscite. Relazioni che sono poi state approvate all’unanimità dai soci presenti.

Il delegato di zona, l’ingegnere Bruni, ha elogiato l’impegno del gruppo a favore della propria comunità e soprattutto lo spirito di volontariato e solidarietà ricordato nei vari impegni dell’attività svolta, ed ha quindi anticipato una parte dei programmi che sono già stati impostati dal Comitato organizzatore dell’Adunata nazionale di Trento, chiedendo anche in questa occasione la collaborazione dei volontari nei quattro giorni di festeggiamenti. Al termine, un spirito di vera amicizia il momento del rinfresco offerto dalla madrina del gruppo signora Carla Betti, alla quale è stato donato un omaggio floreale.

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