TRENTO. Questa mattina i tecnici del Comune sono nel nuovo parcheggio di via Gino Bartali, di fronte alla Blm Group Arena ed impegnati nell’allestimento di uno dei nuovi undici parcheggi per le biciclette che verranno gestiti da Trentino Mobilità spa. Lo ha deciso nei giorni scorsi la giunta comunale per potenziare l’utilizzo della bicicletta al posto delle vetture, in attesa che il Comune approvi il Pums, il Piano urbano di mobilità sostenibile.

Al momento sul territorio comunale ci sono tre strutture per il deposito biciclette, tutte videosorvegliate, per 438 stalli deposito. Si tratta del parcheggio bici di via Dogana, con 200 stalli coperti, 200 anche nell’area ex Zuffo, di cui 36 coperti e di via Saluga nell’ex lavatoio pubblico, con 38 posti bici.

Ora gli altri in fase di montaggio: in zona Monte Baldo 48 stalli; nel parcheggio Sanseverino 12 stalli; in via Canestrini ex Sit 24 stalli; a Piedicastello 24 stalli; nel parcheggio dell’ospedale Santa Chiara 16 stalli; in via Unterveger a Trento Nord – Magnete, 16 stalli; in via Bartali, di fronte alla Blm Group Arena 12 biciclette. Il costo dell’operazione è di 530 mila euro per la realizzazione e posa in opera di fabbricati modulari con accesso protetto.

Per l’utilizzo sono previste varie forme di pagamento, che entreranno in funzione al termine dei lavori di installazione di tutti i ciclobox, dagli abbonamenti annuali, semestrali, alla sosta giornaliera. Al momento si pagano 50 euro annui nei parcheggi ex Dogana e via Saluga; 10 euro quello all’ex Zuffo; per gli utenti abbonati al trasporto pubblico locale, valido a Trento, sin qui l’uso è gratuito ma ora cambieranno le regole. Si tratterebbe di un abbonamento annuo da 100 euro, uno mensile da 10 euro e due euro per l’uso giornaliero h24. C.L.