Ciccolini ha viaggiato per 400 km con la salma al suo fianco
L’omicidio di Campiglio: l’iPhone di Lucia Bellucci è stato trovato nei pressi della ferrovia vicino a Trento
TRENTO. Il cadavere di Lucia Bellucci, coperto con un telo, è stato trovato sul sedile del passeggero della Bmw serie 1 dell'ex fidanzato, Vittorio Ciccolini, e non nel bagaglio, come appreso in un primo tempo. L'uomo avrebbe tentato di spostarlo nel bagaglio, senza riuscirvi, e alla fine l'avrebbe lasciato sul sedile a fianco al suo, dopo aver viaggiato con accanto la salma per 400 km. L'ipotesi è che la donna sia stata uccisa in Val Rendena, località trentina dove lei e Ciccolini erano stati visti l'ultima volta.
Il telefonino di Lucia Bellucci ritrovato nei pressi della ferrovia, come se qualcuno l'avesse lanciato per disfarsene, e la descrizione dell'auto sportiva dell'ex fidanzato Vittorio Ciccolini fatta dai familiari della vittima agli investigatori: sarebbero stati questi indizi ad imprimere una svolta alle indagini sulla scomparsa di Lucia Bellucci, l'estetista trentunenne di Pergola scomparsa venerdì scorso in Trentino, poco prima di prendere servizio all'Hotel Chalet del Brenta di Pinzolo, e ritrovata cadavere oggi nel garage della madre dell'ex compagno, a Verona.
Il 9 agosto, la Bellucci e Ciccolini erano stati a cena insieme al ristorante Mezzo Soldo di Spiazzo Rendena, e i testimoni avevano visto la coppia allontanarsi a bordo della vettura sportiva del legale, la stessa descritta dai familiari della trentunenne ai carabinieri che dalle Marche hanno collaborato alle ricerche. A dare l'allarme sulla scomparsa della giovane era stato il direttore dello Chalet del Brenta, titolare di un ristorante molto noto dei dintorni di Pergola, Il Giardino di San Lorenzo in Campo.