TRENTO. Alla fine l’ha avuta vinta lui. Il Centro Santa Chiara ha accolto l’istanza di Agostino Carollo e ha annullato in autotutela la selezione per la figura di direttore e, di conseguenza, ha revocato l’incarico a Francesco Nardelli. A comunicarlo a Carollo è stato il presidente del Centro Santa Chiara Enzo Bassetti. La decisione è stata presa dal consiglio d’amministrazione del Centro Santa Chiara che era stato investito della questione dalla Provincia di Trento alla quale Carollo, anche aveva partecipato anche lui, aveva presentato l’istanza di annullamento. Il noto dj roveretano lamentava alcune irregolarità che aveva portato al rinnovo dell’incarico a Nardelli. In particolare, secondo Carollo, c’erano due profili che avrebbero potuto inficiare l’esito della selezione. Il primo era di carattere formale e riguardava la documentazione presentata da Nardelli. Secondo il dj sarebbe stata incompleta. Carollo, infine, sollevava dubbi, sul fatto che il solo Nardelli fosse stato ammesso al colloquio orale mentre tutti gli altri candidati erano stati scartati sulla base dell’esame dei titoli. Il consiglio d’amministrazione ha ritenuto annullare la selezione proprio a causa delle irregolarità di carattere formali. Ora si dovrà rifare tutto il procedimento amministrativo. Il dj aveva già denunciato Nardelli per omissione di atti d’ufficio e la Procura di Trento ha chiesto il rinvio a giudizio del direttore del Centro Santa Chiara e l’udienza preliminare si terrà l’11 ottobre. Carollo aveva chiesto più volte, a partire dal 2015, gli atti relativi alla selezione dei consulenti artistici del Centro Santa Chiara. Atti che non sono mai stati forniti da Nardelli. Per questo Carollo ha presentato denuncia. Nardelli, che è stato confermato da pochi mesi alla guida del Centro Santa Chiara all’esito della gara ora annullata, dovrà presentarsi davanti al giudice per l’udienza preliminare Claudia Miori l’11 ottobre 2018. Secondo l’accusa, Nardelli avrebbe omesso di rispondere alla domanda di Carollo. Il dj sostiene di aver fatto richiesta più volte degli atti relativi alla procedura di selezione, ma di non aver mai ricevuto risposta. Da notare che lo stesso Carollo ha partecipato alla selezione che ha portato alla conferma di Nardelli. Il dj aveva spiegato che il Centro Santa Chiara aveva tenuto il più stretto riserbo sui suoi metodi per la selezione dei consulenti artistici. Per questo ha presentato denuncia. L’inchiesta è stata aperta dal pubblico ministero Maria Colpani che ha sentito vari testimoni e anche gli interessati.