TRENTO. Voltano pagina i Cavalieri d’Italia, sezione di Trento.

Con l’assemblea elettiva che si è tenuta ieri l’Unci sezione di Trento ha voltato pagina, modificando radicalmente il consiglio direttivo uscente, rinnovato in gran parte con l’entrata di numerosi volti nuovi. E anche della prima donna, la cavaliere Andreina Zambotti, entrata non come semplice delegata come era accaduto finora, ma come consigliera a tutti gli effetti, con diritto di voto.

La “rivoluzione rosa” si somma con i volti nuovi, come il commendatore Aldo Degaudenz, che raggiunge l’apice dei voti, ben 154.

L’assemblea ordinaria elettiva dell’Unci (Unione nazionale cavalieri d’Italia), presso la Sala Rosa del Palazzo della Regione in piazza Dante a Trento, stracolma per l’occasione, era presieduta dal presidente dell’Ana provinciale, cavaliere Maurizio Pinamonti, che ha voluto ricordare l’importante appuntamento del maggio 2018 degli alpini, che vuol essere anche l’appuntamento di tutti coloro che credono nei valori della convivenza sciale e civile. La relazione morale di fine mandato era stata del presidente provinciale uscente grand’ufficiale Ennio Radici, cui era seguita la relazione dell’amministratore Unci Pierangelo Berghi, approvate ambedue ad unanimità.

Dopo le illustrazioni del lavoro delle delegazioni da parte del coordinatore Giorgio Debertol, e della sezione di Trento da parte del segretario Rino Angheben, l’elezione del nuovo consiglio direttivo di presidenza, che ha una durata quadriennale, con mandato 2018-2021, oltre ai 4 delegati in consiglio nazionale.

Questi i componenti del nuovo consiglio direttivo con i voti relativi: Aldo Degaudenz 154, Rino Angheben e Pierangelo Berghi 131, Renato Trinco 130, Franco Zambiasi 104, Mariano Bonanno 102, Andreina Zambotti 99, Pierlorenzo Stella 98, Walter Clauser 95, Franco Nicolodi e Felice Zambaldi 81.

E questi i nuovi 4 consiglieri nazionali dell’Unci: Rino Angheben 114, Renato Trinco 101, Pierangelo Berghi 74. A pari merito Franco Zambiasi e Giorgio Debertol 69.