PERGINE. Con tre distinte determinazioni dei dirigenti del Servizio politiche sanitarie, sociali e per la non autosufficienza della Provincia, sono stati concessi all’Apsp S. Spirito - Fondazione Montel, complessivamente 3.895.000 euro.

L’importo più consistente, 1.985.000 euro riguarda il finanziamento dei lavori di ristrutturazione e riqualificazione della struttura residenziale per anziani di via Pive; poi altri 560.000 euro per la realizzazione del “centro servizi” ed altre opere al piano terra nel corpo edificiale che accoglie la sala polivalente, e infine 1.350.000 euro per la nuova struttura che accoglierà il nuovo centro Alzheimer, alloggi protetti, ascensori e spazi per sale mortuarie.

Già detto in prevedenti servizi apparsi su questa pagina di quest’ultima importante opera che sorgerà in aggiunta all’ala sud del S. Spirito, entriamo nel dettaglio per quanto riguarda la ristrutturane del grande complesso di via Pive.

È un notevole finanziamento quello destinato alla messa a norma della struttura di via Pive, realizzata ancora negli anni ’60. Un progetto preliminare quantificava l’intervento in 3.820.000 euro. La richiesta di finanziamento è stata oggetto di una trattativa con l’assessore provinciale Ugo Rossi, al termine della quale i responsabili del S. Spirito hanno accettato la proposta di ridurre gli interventi previsti, contenendo la spesa in 1.985.000 euro, che consentirà di non sottostare agli obblighi del bando europeo. Su questa nuova base sarà realizzata la progettazione definitiva ed esecutiva, con la quale si otterrà il finanziamento.

Le opere previste: portare in ogni stanza l’impianto di ossigeno medico, adeguare la rilevazione dell’impianto chiamate, ristrutturare gli spazi ex cucine al piano terra per ricavare una palestra di fisioterapia per interni ed esterni, e quelli ex lavanderia al piano terra a spogliatoi del personale, con nuovi magazzini. Dal progetto preliminare sono stati stralciati i serramenti interni e il rinnovo dei pavimenti. Avvio dei lavori previsto nel 2014.

C’è infine il Centro servizi, 560.000 euro, che sarà ricavato chiudendo l’ampio porticato con colonne posto sotto la sala polivalente, dove saranno ricavati i locali per la ristorazione, per la cura e benessere della persona, tutti servizi che adesso sono situati in vari locali dell’edificio, oltre al nuovo accesso alla Rsa di via Pive, ad un monta lettighe panoramico e antincendio.

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