Carabinieri: calano i furti, anche quelli in casa
Il bilancio di un anno di attività durante la festa per il 202esimo anniversario di fondazione
TRENTO. Al comando provinciale di Trento si sono svolte le celebrazioni per il 202esimo anniversario di fondazione dell'Arma dei Carabinieri. E come è tradizione durante la cerimonia sono stati consegnati alcuni dei numerosi riconoscimenti tributati ai militari dell'Arma che si sono particolarmente distinti in operazioni di polizia giudiziaria e di servizio.
"Chiudiamo un anno che ci ha dato risultati di rilievo e molte soddisfazioni», ha detto il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Maurizio Graziano. I 14.079 reati denunciati sono stati, attestandosi, quindi, a più dell'82% del numero complessivo di quelli denunciati nell'intera provincia (pari a 17.021, con un decremento di circa il 6 % rispetto ai 18.778 dello scorso anno; - 1.057)".
Il comandate ha evidenziato un calo dei reati predatori: il numero dei furti in generale prevede al 31 maggio un dato che in proiezione fa registrare una riduzione, su base annua, del 20,5 % circa rispetto al 2015, mentre, per quanto riguarda quelli in abitazione è di circa il 5%, confermando il trend registrato a partire dal 2013. Sono stati ricordati, infine, i 136 incontri nelle scuole e le 18 visite presso i comandi dell'arma.
"Un pensiero riconoscente e colmo di orgoglio - ha aggiunto il comandante - va ai carabinieri del Comando Provinciale, per il diuturno impegno riposto nello svolgimento dei compiti d’istituto. Il successo di un Comandante passa per l’operosità, la professionalità e la lealtà dei suoi uomini, qualità che vanno ricambiate con il sostegno, la vicinanza, la fiducia nel loro operato. Spero di essere riuscito, fin dal mio primo giorno qui a Trento, a non farli mai mancare, nella consapevolezza che essere Comandanti costituisce insieme il più nobile dei privilegi e la più onerosa delle responsabilità".