TRENTO. La galleria dei Crozi perde un altro pezzo. A quasi un mese dal procedente, anche ieri la viabilità sulla Valsugana è stata pesantemente segnata dall’intervento per rimettere in sicurezza la galleria. Un intervento necessario perché all’uscita direzione Pergine, c’erano dei cavi del sistema elettrico che penzolavano. Pericolosi per le vetture, la polizia locale ha chiuso la corsia di destra per permettere ai vigili del fuoco e quindi ai tecnici di riparare il danno. Ed è la seconda volta in meno di un mese che si verifica un fatto simile. Era il 7 novembre quando un cavo di acciaio si era sganciato dal soffitto della galleria, ma era stato sfortunatamente agganciato da un camion in transito che lo aveva teso quel tanto da trasformarlo in una sorta di elastico e così, dopo essersi allungato, si è liberato per rinculare contro le auto che stavano sopraggiungendo. Come una frusta aveva segnato diverse vetture e per fortuna non c’erano stati feriti. L’incidente allora era successo poco dopo le 8 mentre ieri l’allarme è arrivata alla centrale unica (il 112) dopo le 14.30. In base ad una prima ricostruzione, alcuni cavi elettrici si sono improvvisamente staccati dal soffitto della galleria e sono rimasti a penzoloni nel tunnel, nella canna in direzione di Pergine. Cavi che sarebbero stati inoltre urtati anche da un tir in transito ma senza conseguenze nè per il mezzo pesante nè per gli latri veicoli. Decine le telefonate di allarme che sono arrivate alle forze dell’ordine che sono intervenute sul posto per deviare il traffico sulla corsia di sorpasso e quindi dare la possibilità ai tecnici di lavorare in assoluta sicurezza. Un intervento che è durato circa tre ore e che ha avuto pesanti conseguenze per il traffico con code che iniziavano in galleria a Martignano.