Cade l’elicottero, miracolati
Il velivolo è precipitato da una decina di metri: probabile il contatto con i cavi elettrici
MERANO. L’elicottero sul quale volavano si è schiantato al suolo mentre stavano compiendo operazioni di verifica alle linee di distribuzione elettrica. Ne sono usciti solo con qualche graffio e scioccati. Si devono ritenere miracolate le due persone che si trovavano a bordo, trasportate per accertamenti all’ospedale Tappeiner. L’incidente si è verificato ieri pomeriggio a Verano, poco sotto la stazione a monte della funivia che collega il paese montano al fondovalle presso Postal.
Il velivolo era impegnato in controlli delle linee gestite da Edyna, la società di distribuzione elettrica che fa capo ad Alperia, quando è venuto giù su un pascolo presso il maso Steger e trasformato una situazione di sostanziale routine – questo genere di interventi si svolge ogni due anni – in un momento drammatico. A bordo si trovavano il pilota, Gilberto Bazzoli, e un tecnico addetto alle verifiche dell’elettrodotto. Non c’è ancora assoluta certezza sulle cause della caduta. Molto probabilmente ha giocato un ruolo decisivo l’eccessiva vicinanza con i cavi dell’elettricità o le strutture che li sostengono, e il contatto con le pale o altra parte del velivolo lo ha fatto precipitare. A fare luce sulla dinamica concorreranno gli accertamenti curati dai carabinieri e dai responsabili dell’Enac, l’ente per l’aviazione civile, che lavorano al fascicolo.
L’elicottero appartiene alla Elicampiglio, azienda trentina che opera da 25 anni nel settore del trasporto aereo. Pare che le condizioni meteo al momento dello schianto, circa un quarto d’ora prima delle 17, non creassero problemi al volo. Il pilota ha perso il controllo e il mezzo è precipitato da una decina di metri. Si è abbattuto sul terreno con violenza, fermandosi sul fianco sinistro. Il velivolo è rimasto adagiata sul prato in leggera pendenza. Poco, pochissimo più in là si trova un cumulo di massi di grandi dimensioni. La pala praticamente li ha sfiorati. Gela il sangue pensare quanto un paio di metri di differenza nella traiettoria di caduta avrebbero potuto provocare una tragedia.
I due occupanti sono usciti dall’abitacolo pressoché illesi. Sul posto si è portata una squadra dei vigili del fuoco di Verano mentre dalla centrale delle emergenze di Bolzano è stato fatto partire il Pelikan 1. Per verificare a fondo le condizioni di salute del pilota e del tecnico, che comunque non hanno mai destato preoccupazioni, è stato predisposto il loro trasferimento all’ospedale di Merano.