CENTA SAN NICOLO'. Un attimo di disattenzione, un movimento un più irruente e il bambino è caduto dal fasciatoio battendo la testa. È successo ieri mattina a Centa San Nicolò, frazione Chiesa, e ora il piccolo (i due anni li festeggerà fra una manciata di giorni) è ricoverato nel reparto di rianimazione del Santa Chiara. A preoccupare i medici è il trauma cranico che il bambino ha riportato sbattendo contro il pavimento.

Gli esami hanno evidenziato un possibile ematoma, ma solo nelle prossime ore si potranno capire quali potrebbero essere le conseguenze della botta. Per ora è stato deciso il ricovero nel reperto di terapia intensiva per avere la possibilità di tenere il bambino sotto costante controllo medico e quindi di poter intervenire in caso di necessità.

Il bambino era nell'abitazione della sua famiglia, vicino alla pizzeria nel centro di Centa. Era sul fasciatoio per essere cambiato. Un fatto «normale», ripetuto dai genitori del piccolo (che hanno un altro figlio e sono in attesa del terzo) centinaia e centinaia di volte. Ieri, però, c'è stato un imprevisto. E il bambino si è mosso velocemente. Impossibile fermare la sua caduta ed è così che ha sbattuto contro il pavimento.

L'allarme è stato dato immediatamente con una telefonata alla centrale operativa di Trentino emergenza che ha inviato a Centa l'elisoccorso. In questo modo, sono passati solo pochi minuti fra l'incidente e il momento in cui il medico rianimatore si prendeva cura del piccolo che poi è stato trasferito, sempre con l'elicottero provinciale, al pronto soccorso del Santa Chiara. Qui, nel giro di pochi minuti, è stato deciso il trasferimento nel reparto di rianimazione.