Fugatti sul bando A22: «Prelazione se il promotore non è aggiudicatario»
Il presidente risponde al question time in aula: «Sarà costituita una società di scopo che diventerà concessionaria»
TRENTO. "In via preliminare si rileva che in data 31 dicembre 2024 la direzione generale dell'autostrada di vigilanza sui contratti di concessione del Ministero delle infrastrutture ha adottato e pubblicato il bando di concessione riguardante l'affidamento in concessione dell'attività in gestione della tratta autostradale A22". Lo ha detto il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti in Consiglio provinciale, rispondendo a una domanda del question time del consigliere Francesco Valduga (Campobase).
Nel paragrafo 2.5 del bando, ha aggiunto Fugatti, viene riportato come "se il promotore non risulta aggiudicatario può esercitare entro 15 giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione il diritto di prelazione alle medesime condizioni offerte dall'aggiudicatario".
Rispondendo a una domanda del consigliere del Pd Alessio Manica, il presidente ha informato inoltre che "l'aggiudicatario ha l'obbligo, dopo l'aggiudicazione, di costituire una società di scopo, in forma di società per azioni con responsabilità limitata. I capitali sociali della società devono essere pari almeno a 380 milioni di euro". "La società che si è costituita diventa la concessionaria, subentrando all'aggiudicatario", ha concluso Fugatti, aggiungendo che "non risultano ad oggi atti di indirizzo di soci di Autobrennero in merito ad ambiti così specifici, inerenti la scelta di eventuali partner per la società di scopo".