Cacciatore taglia le gomme al custode forestale
Aveva preso numerose multe, così è scattata la vendetta: ma il guardiacaccia lo ha visto ed è scattata la denuncia
TRENTO. Quel custode forestale lo aveva multato più volte. C’erano stati anche degli screzi. Così un cacciatore delle Giudicarie aveva deciso di vendicarsi, ma non aveva fatto i conti con il sesto senso del custode. Così, quando gli ha tagliato due gomme delle jeep di servizio, il guardacaccia, che si era appostato nelle vicinanze, lo ha visto. Per questo il cacciatore, un quarantenne delle Giudicarie, ha dovuto patteggiare una pena di 3 mesi davanti al giudice di Tione Giuseppe Serao. Il legale del cacciatore, l’avvocato Claudio Tasin, però, ha già annunciato ricorso in Cassazione perché manca la querela del legale rappresentante dell’ente proprietario della vettura, il Consorzio di vigilanza boschiva delle Giudicarie esteriori.
I fatti risalgono al 21 ottobre 2012. Quel giorno, il custode forestale parcheggiò la vettura di servizio in mezzo al bosco, vicino a un capanno. Poi finse di allontanarsi. Ma in realtà si appostò dietro gli alberi. Secondo il suo racconto, poco dopo arrivò il cacciatore che tagliò due gomme della Suzuki con un grosso coltello. Il custode poi andò a casa sua. Tra i due scoppiò anche una accesa discussione e per questo il cacciatore ha anche querelato il custode forestale. Per questo procedimento deve tenersi ancora davanti al giudice di pace. Per le gomme tagliate, un danno di 228 euro, il Consorzio si è anche costituito in giudizio, ma non aveva presentato querela. Per questo, secondo la difesa, il procedimento avrebbe dovuto essere archiviato.