TRENTO. Il questore di Trento ha disposto la sospensione urgente della licenza di porto d'arma ad uso caccia dell'uomo di 47 anni di Tassullo (Trento) che ieri, primo giorno della stagione venatoria, ha ferito in modo grave con un colpo di fucile un altro cacciatore della zona, Samuele Torresani, di 26 anni.

Il cacciatore dal cui fucile è partito il colpo accidentale è già stato indagato per lesioni personali gravi colpose. Il ferito, colpito all'arteria femorale, è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale S.Chiara di Trento.

''Noi garantiamo i diritti di tutti i cittadini - ha detto il questore Giorgio Iacobone, insediato a Trento dalla fine di agosto - abbiamo concluso in tempo la distribuzione delle licenze, ma ora non si possono accettare errori di questo tipo''.

''Questo provvedimento - ha aggiunto - deve servire da monito per tutti i cacciatori. Saremo inflessibili: chi sbaglia paga''. Prima dell'apertura della stagione venatoria, la Questura di Trento aveva redatto un "vademecum del cacciatore'' con le regole fondamentali di comportamento. Ai punti 1 e 2 è scritto: 'maneggiare sempre l'arma considerandola carica' e 'sparare al bersaglio prescelto solo quando lo si vede nitidamente: un eventuale movimento generico potrebbe essere causato da una persona'.

''Entrambe queste regole non sono state rispettate dal cacciatore - osserva il dirigente della Polizia ammnistrativa Claudia Morelli - per questo e' stato deciso il provvedimento di sospensione della licenza di caccia''.