C’è la legionella nell’acqua del San Maurizio
Bolzano. Ancora legionella nell’acqua dell’ospedale di Bolzano e, per fortuna, ancora una volta nessun paziente contaminato. Era accaduto lo scorso marzo, risuccede adesso. È interessata l'area...
Bolzano. Ancora legionella nell’acqua dell’ospedale di Bolzano e, per fortuna, ancora una volta nessun paziente contaminato. Era accaduto lo scorso marzo, risuccede adesso. È interessata l'area idraulica di Pronto soccorso, Terapia intensiva (anche quella neonatale), Ginecologia, Ortopedia e Chirurgia. «Sono stati rilevati 3 soli campioni positivi in un circuito diverso da quello coinvolto in precedenza e con concentrazioni inferiori di batteri - precisa Flavio Girardi, direttore medico del Comprensorio di Bolzano - non ci siamo ricascati. Nessun paziente è in pericolo ed abbiamo vietato di usare l’acqua calda sia per la contaminazione che per la presenza del disinfettante. Infatti siamo partiti immediatamente col processo di disinfezione. La temperatura del serbatoio centrale dell'acqua cala è stata mantenuta a 55 gradi già dalla volta scorsa, di più per ora non possiamo perché rischiamo che le persone si scottino». Analisi di routine dell’Asl hanno evidenziato - infatti - una nuova presenza di legionella nell’acqua calda di alcuni reparti e servizi del San Maurizio, batterio che può provocare polmoniti difficili da trattare in pazienti fragili. La legionella provoca infatti la legionellosi o “malattia dei legionari”.