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Bressanone: sigilli al centro massaggi

Dentro l'esercizio donne in abiti succinti e letti matrimoniali



TRENTO. Sigilli ad un centro massaggi di Bressanone. Dietro la promessa di relax si nascondeva ben altro tipo servizio: sfruttamento della prostituzione, secondo l'ipotesi dei carabinieri. Aperto da appena 20 giorni, il centro era decisamente molto frequentato. Un via vai notevole di clienti che ha insospettito i militari. Per alcuni giorni un'osservazione attenta fino a quando, ieri sera, attorno alla mezzanotte, l'ispezione. All'interno dell'esercizio, massaggiatrici in abiti succinti e letti matrimoniali. Letti che stavano nelle sale preposte al massaggio.

 

All'interno del locale identificate tre donne di origine cinese che non erano in grado di produrre la documentazione richiesta: licenza e autorizzazione all'esercizio dell'attività. Insieme alle donne, identificati anche alcuni clienti, interrogati per chiarire quali prestazioni fossero state loro offerte. Sigilli al locale, dunque, e sequestro del denaro che era in possesso di una delle due donne.













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