Borgo, all’asta anche i parchimetri

Il Comune ha eliminato alcuni parcheggi a pagamento, così fa cassa vendendo tre apparecchi vecchi e due nuovi


di Marika Caumo


BORGO. Parchimetri in vendita. Il Comune fa cassa e mette all’asta tre vecchi parchimetri usati ma anche due nuovi, uno addirittura dotato di pannello solare. L’altro ieri i beni si potevano visionare al magazzino comunale in via per Olle, ed ora c’è tempo fino a venerdì 1° giugno per presentare la relativa offerta. I prezzi di partenza sono già stabiliti, se li porterà a casa chi offrirà il prezzo migliore. Una piccola asta dunque, che serve al Comune per svuotare il magazzino di strumenti che non utilizza più ma che non può e non vuole regalare, ne buttare. In tempo di crisi tutto fa cassa ed essendo stati spesi soldi pubblici è anche giusto recuperare il denaro investito. Un’asta curiosa dunque. Già in passato il Comune aveva messo in vendita vecchi macchinari e attrezzatura di magazzino perché fuori norma, poco utilizzata o, al contrario, ormai obsoleta. Ma parchimetri mai, è la prima volta.

In particolare la vendita al miglior offerente riguarda 3 parchimetri usati al prezzo di 1.000 euro cadauno, un parchimetro nuovo privo di imballaggio al prezzo di 2.000 euro ed un parchimetro nuovo ancora imballato e dotato di pannello solare al prezzo di 2.500 euro. Ma cosa ci fanno in magazzino parchimetri usati e nuovi? A spiegarne il motivo è l’assessore Rinaldo Stroppa. «Uno dei punti fermi della nostra campagna elettorale è stata l’abolizione delle strisce blu e conseguentemente dei parchimetri. Cosa che abbiamo fatto appena stati eletti, nel 2009». Come promesso infatti l’amministrazione ha tolto i parchimetri e riportato le strisce bianche in centro storico, regolamentando i punti sosta con disco orario. Ecco dunque che i vecchi parchimetri sono finiti in magazzino.

«Non si regala nulla, si tratta sempre di soldi pubblici. Gli apparecchi usati sono ancora efficienti - aggiunge l’assessore - Ben venga se ci sono Comuni o privati interessati: loro possono portarsi a casa materiale buono e funzionante a un prezzo molto inferiore rispetto che acquistarne di nuovi e noi possiamo recuperare denaro». I tre parchimetri usati sono quindi quelli tolti dai parcheggi a pagamento in via Fratelli, piazzale Dante e Piazzetta Ceschi. Gli altri due erano stati acquistati ed in procinto di venir installati dalla passata amministrazione. In particolare quello con pannello solare doveva essere installato in Val di Sella, dove non c’è l’allacciamento alla linea elettrica.

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