Bolzano, in 700 di corsa contro la violenza sulle donne
BOLZANO. In settecento per dire no alla violenza. Alla corsa, partita ieri mattina dal Museion, disputata nelle vie del centro storico e lungo le passeggiate del Talvera, hanno partecipato tante...
BOLZANO. In settecento per dire no alla violenza. Alla corsa, partita ieri mattina dal Museion, disputata nelle vie del centro storico e lungo le passeggiate del Talvera, hanno partecipato tante donne, ma anche padri e madri con i bambini al seguito. Tutti con la maglietta rossa, perché per essere efficace l’azione di sensibilizzazione deve essere anche di forte impatto visivo. La manifestazione, giunta quest’anno alla sesta edizione, è stata promossa dalla Rete dei servizi contro la violenza di genere, organizzata da Uisp e coordinata dal Comune. L’Alto Adige era media partner dell’iniziativa: ai primi due classificati delle categorie maschile e femminile della corsa competitiva il giornale ha regalato un abbonamento al quotidiano; a tutti i partecipanti un buono-lettura di due settimane sempre al nostro giornale. Testimonial: Hannes Fink, capitano dell’Fc Alto Adige. Gabriella Kustatscher, presidente dell’associazione Gea: « In 10 anni in Italia ci sono stati 1740 femminicidi. Ogni tre giorni viene uccisa una donna. L’assassino, nell’80 % dei casi, è il marito, il compagno, il fidanzato che non accetta la fine di una storia».