«Bentornato Spelacchio!» l’abete torna in val di Fiemme
TRENTO. «Bentornato Spelacchio!». Il saluto all’abete più famoso d’Italia (rimasto a Roma ad addobbare le feste della Capitale ma) lo lanciano bambini, adulti, atleti, tecnici televisivi direttamente...
TRENTO. «Bentornato Spelacchio!». Il saluto all’abete più famoso d’Italia (rimasto a Roma ad addobbare le feste della Capitale ma) lo lanciano bambini, adulti, atleti, tecnici televisivi direttamente dalla val di Fiemme, luogo di nascita di Spelacchio. Lo fanno in un video diffuso dalla Rai (ma anche sul profilo Facebook «Fiemme Ski World Cup»), video che si apre con le immagini dell’abete tagliato in pezzi e sistemato su un camion diretto in una delle tante segherie della val di Fiemme. Dai camion, Spelacchio viene sistemato a terra con una gru e da questo punto del video in avanti iniziano i saluti («Bentornato Spelacchio!») dalla valle. In effetti l’abete, dalla Capitale, ha fatto rientro in Trentino dove il suo legno verrà lavorato e verrà trasformato in una «Baby little Home», casetta in legno che consentirà alle mamme di accudire i propri bambini. Una volta realizzata, la casetta tornerà nella Capitale e verrà donata all’amministrazione di Roma.