Bar Sport di Fiera, la nuova gestione è della coop sociale

Innovativo progetto della Promo Project Vanoi Primiero Mis Dietro il bancone sono impiegati “lavoratori svantaggiati”


di Raffaele Bonaccorso


PRIMIERO. Riparte e si rimette in gioco la cooperativa “Promo Project Vanoi Primiero Mis” con la nuova gestione del Bar Sport nella zona dell’Auditorium a Fiera di Primiero.

La società cooperativa “Promo Project” nasce nel 2007 con lo scopo principale di inserire persone svantaggiate nel mondo del lavoro. L’attività messa in campo allora era stata quella di dare vita ad un piccolo laboratorio di grafica. Nel 2013 viene avviato un processo di rinnovamento e sviluppo, con un progetto imprenditoriale che prevede la presa in gestione del Bar Sport. E comunque la “Promo Project” non è sola. Sia l’Agenzia del lavoro che il mondo della cooperazione hanno sostenuto questa nuova fase. Esempio concreto di questo sostegno è la presenza di Silvano Deavi, vicepresidente di Consolida, che attraverso il consorzio sta facendo un’attività di supporto per il rilancio della cooperativa.

Sono tre in particolare gli elementi che definisco un’impresa sociale. Il primo è dato dal fatto che questa realtà si mette in gioco e vuole rilanciare il proprio ruolo sul territorio. Altro fattore chiave di questa rilancio della cooperativa è proprio l’inserimento lavorativo.

«Dare lavoro a persone in difficoltà che non è un’azione pietistica, una visione assistenziale, ma un fare che passa attraverso la gestione d’impresa». Su questo Promo Project sta ponendo l’attenzione perché l’apertura del Bar Sport è una sfida sulla parte della gestione d’impresa. In un territorio in vocazione turistica il Bar Sport si mette al pari di qualsiasi altra azienda. «Il Bar Sport è un bar come tutti – sottolinea la presidente della cooperativa Paola Toffol - un bar che si inserisce in un contesto turistico; un bar che viene gestito come un bar. In questi giorni si seguono i mondiali di calcio, grazie ai maxischermi (ed oggi alle 18 c’è l’Italia), ma vengono proposti apertivi e si cercherà il coinvolgimento di gruppi locali per le serate musicali. Il valore aggiunto di questa attività è che offre la possibilità a persone in difficoltà di inserirsi nel mondo del lavoro».

Terzo, ma non ultimo elemento importante, è la forte attrattività dell’impresa “sociale” in quanto permette di andare oltre il semplice dualismo gestore - cliente. Questo perché «quando si fa impresa sociale si attiva una vera e propria rete fatta di volontari, di persone che mettono in campo la propria professionalità per dare forma all’idea. Mai come in questo momento fare impresa sociale è di attualità in quanto riesce a coniugare l’economia con la socialità. Il risultato non può essere che un beneficio culturale e sociale per l’intero territorio».

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano