Banda di Calavino pronta a far festa per i suoi 100 anni
Calavino. Superata la prima ondata della pandemia, il Corpo bandistico di Calavino, come molte altre associazioni, aveva timidamente ripreso a giugno le prove settimanali nella previsione di poter...
Calavino. Superata la prima ondata della pandemia, il Corpo bandistico di Calavino, come molte altre associazioni, aveva timidamente ripreso a giugno le prove settimanali nella previsione di poter dare qualche concerto entro la fine dell’anno. Invece la seconda ondata ha rimandato tutti a casa nella speranza che col prossimo anno si possa ingranare la marcia e riprendere con continuità l’attività.
Qualche tempo prima la seconda chiusura dell’attività sociale, si è tenuta l’assemblea per il rinnovo degli organi societari, che ha dato i seguenti risultati: Riccardo Ricci (presidente), Federico Bortoli (vicepresidente), Stefano Pederzolli segretario, Martina Bosetti tesoriere e i consiglieri Marco Pisoni, Benedetta Ricci, Andrea Martinelli, Pietro Toller e Anna Giacomolli.
Un anno importante aspetta al varco il nuovo direttivo, visto che nel 2021 si celebra il centenario della fondazione, avvenuta nell’immediato primo dopoguerra, alla fine del lungo conflitto mondiale e, quasi una coincidenza con la situazione pandemica attuale, con l’epidemia della “Spagnola”; non da meno le conseguenze indirette della situazione economico-finanziaria, che avrebbe interessato il successivo decennio. Superati però i primi momenti s’insinuò la voglia di ricominciare e soprattutto di riprendere quei contatti sociali, che evidenziano in tutti i momenti il senso di appartenenza alla propria comunità. Fu in tale contesto che si concretizzò nell’autunno del 1921 l’idea di costituire una banda musicale e non poteva che svilupparsi nell’ambito dell’associazionismo parrocchiale. Da lì in poi, pur con alti e bassi, partì questa nuova esperienza associazionistica, che, pur a fatica, si è mantenuta fino ai nostri tempi. Negli ultimi anni un notevole salto di qualità con l’inserimento di una pattuglia di giovani, preparati attraverso i corsi indetti dalla Federazione delle Bande, che ha determinato un deciso cambio di rotta, che oltre ad un nuovo repertorio più vicino alla sensibilità giovanile ha dato entusiasmo e slancio alla Banda, sempre sotto l’occhio vigile ed attento della vera anima dell’Associazione Renzo Bortoli (una militanza di oltre 40 anni), che ha saputo traghettare il passaggio tra il vecchio e il nuovo. Oltre all’attività concertistica il Corpo Bandistico a partire dal 2016 organizza annualmente verso la fine di agosto la riuscitissima manifestazione del “Fun Musik Village” (purtroppo quest’anno è stata bloccata) la settimana di immersione musicale con la partecipazione di una cinquantina di ragazzi, provenienti da tutta la valle dei Laghi con spettacoli serali nelle piazzette del centro storico di Calavino. M.B.