Investita da un’auto davanti a casa, mentre si recava alla fermata dello scuolabus. É in gravi condizioni all’ospedale Santa Chiara di Trento una ragazzina di 10 anni di Campolongo, sull’altopiano di Piné. L’incidente è avvenuto ieri mattina poco prima delle 8 nella frazione di Baselga, posta lungo la strada che dal centro pinetano raggiunge il lago delle Piazze e poi Bedollo. La ragazzina - L.M.D. le iniziali - aveva lasciato da pochi minuti la propria abitazione, posta praticamente di fronte alla fermata del pulmino, sul versante a valle della strada.

Come tutte le mattine, doveva solo attraversare la strada (c’è anche il passaggio pedonale), raggiungere il lato opposto e salire sul pulmino per poi arrivare a scuola a Baselga. Sul lato opposto, di fronte a casa sua, anche il distributore di carburante “Firmin”. La ragazzina aveva fatto pochi passi sulla strada provinciale nelle immediate vicinanze delle strisce pedonali quando è stata investita in pieno da un’Opel Meriva guidata da una giovane signora di Bedollo che stava sopraggiungendo diretta a Baselga anche lei. Forse una distrazione, forse lo sguardo rivolto altrove e la ragazzina è stata centrata e sbattuta sull’asfalto dove è rimasta esanime. L’auto ha proseguito la corsa per pochissimi metri sulla propria destra schiantandosi contro la rampa a monte della strada e abbattendo un segnale stradale. Anche la conducente è rimasta ferita ed è stata ricoverata all’ospedale ma senza gravi conseguenze. Le condizioni della ragazzina, invece, sono apparse subito molto gravi. Con l’elisoccorso è stata trasportata al Santa Chiara e sottoposta a intervento chirurgico. Ricoverata in sala rianimazione, per la piccola la prognosi è riservata.

La strada provinciale corre lungo la sponda sinistra (in direzione di Bedollo) della valle. Una strada molto frequentata dalle auto proprio perché collegamento importante per raggiungere Baselga e Trento, oltre che Pergine. La segnaletica è precisa lungo tutto il tratto di strada: limitazione della velocità a 50 chilometri orari, segnali di attraversamento pedonale, di centri abitati (oltre a Campolongo, anche Rizzolaga e Sternigo), con molte abitazioni su entrambi i lati e anche il distributore di carburanti. Il grave incidente ha richiamato molti curiosi e il traffico è diventato caotico.

I soccorsi sono stati immediati e naturalmente i genitori sono stati tra i primi a intervenire. Poi, una pattuglia di carabinieri di Borgo e di Baselga e i vigili del fuoco volontari. Il traffico, particolarmente intenso vista l’ora di punta, dopo un’interruzione è defluito quasi regolare. Dopo i rilievi, l’auto è stata rimossa. Alle 9, la circolazione è ripresa regolare.

Ore di ansia invece per la popolazione di Campolongo, ma non solo. Anche perché la famiglia della ragazzina (il papà è un imprenditore molto noto) è molto conosciuta nel Pinetano.

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