Auto, i trentini la scelgono usata
Boom di vendite (+30%) delle vetture di seconda mano. Crollo del nuovo
TRENTO. Da una parte il crollo delle auto nuove, dall'altra il boom dell'usato. Il mercato parla chiaro: meno 10% di immatricolazioni rispetto al luglio del 2010. Mai così male dal 1983 a questa parte. Gli automobilisti sembrano preferire le macchine di seconda mano che hanno fatto registrare, nell'ultimo anno, un incremento del 30%, secondo la stima di alcuni concessionari trentini.
Complice soprattutto la crisi economica, permettersi un'auto nuova è diventato un lusso. E allora ci si butta su vetture d'occasione. A rivelarlo anche le statistiche nazionali. Dopo una ripresa a maggio, e un calo dell'1,7% a giugno, il mercato dell'auto torna, infatti, in profondo rosso. A luglio, le immatricolazioni sono state 137.442, con una variazione di -10,69% rispetto allo stesso mese del 2010, periodo durante il quale furono immatricolate 153.886 autovetture. Il volume globale delle vendite (518.699 autovetture) ha interessato per il 26,5% auto nuove e per il 73,5 % auto usate.
Secondo l'indagine nazionale a perdere terreno sono soprattutto le marche francesi, come Renault, Citroen e Peugeot. La Fiat è andata giù del 12%, in controtendenza le jeep: marginalmente presenti sul mercato italiano ma cresciute del 139%. Mentre il nuovo crolla a picco, gli automobilisti riscoprono l'usato. Monovolume e station wagon piacciono di più agli stranieri, che spendono di più degli italiani e nell'80% dei casi ricorrono ad un finanziamento per acquistare la macchina.
I trentini scelgono il profilo basso. Il budget di spesa medio per un'auto usata è infatti sui 7-8 mila euro, ma in tanti si presentato in concessionaria con un budget più basso che non supera i 5 mila euro. «In questo periodo l'usato ha registrato un incremento del 30% rispetto alla richiesta di vetture nuove - spiega Federico Rizzelli, della Bimotor Trento - le macchine usate richieste dai clienti italiani partono dai 2 mila ai 5 mila euro, ma vengono pagate direttamente, quelle richieste dagli stranieri arrivano anche a 15 mila euro e vengono pagate a rate. I trentini stanno acquistando vetture piccole di bassa cilindrata, al prezzo massimo di sette mila euro».
Per trovare le auto usate spesso ci si affida agli annunci su Bazar e sulle riviste specializzate, sulle bacheche, a quelli on-line e al passaparola. Ma sulla rete bisogna stare più attenti, l'auto dell'annuncio a volte non è la stessa di quella realmente in vendita.