«Attenti ai corsi per lauree facili»

Il Centro consumatori di Trento invita a documentarsi su scuole e istituti



TRENTO. Quante volte abbiamo sentito e visto in televisione la pubblicità di società più o meno famose che promettevano aiuti quasi miracolosi per potersi laureare in fretta? Il Centro di ricerca e tutela dei consumatori e degli utenti (Crtcu) negli ultimi anni ha offerto la sua consulenza ad una decina di persone tra adulti e ragazzi che si erano affidati a queste società per sostenere un esame universitario, per concludere il percorso delle scuole medie superiori o per formarsi un profilo professionale di cui spesso l’amministrazione pubblica ha bisogno per le proprie strutture socio-assistenziali. Oppure semplicemente per curare maggiormente la propria formazione con un corso di informatica o di lingue. «In tutti i casi trattati - avverte il centro - abbiamo assistito o a inadempimenti contrattuali importanti (mancata partenza dei corsi) o a prassi commerciali sleali (promesse a voce di validità dei diplomi anche per lavorare in strutture pubbliche) o a inadempimenti gravi dei tutor (mancanza di preparazione adeguata in relazione agli esami da preparare). Inadempimenti o prassi commerciali sleali a fronte di rette o costi veramente alti: dai 2000 euro per un corso di informatica (con sottoscrizione di un contratto di finanziamento) ai 4.000 per un corso di assistente geriatrico che non avrebbe potuto rilasciare nessun diploma riconosciuto e sulla cui validità del corso restano dubbi». I consigli sono di chiedere presso strutture pubbliche di orientamento allo studio indirizzi e nomi di scuole serie e che rilasciano effettivamente diplomi riconosciuti e chiedere una documentazione scritta sui corsi.













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