Trento. Con il racconto “Eclissi” Lucia Mora ha vinto il premio al miglior racconto per la giuria letteraria studentesca assegnato in occasione del concorso letterario L’Ateneo dei Racconti organizzato dall’Opera universitaria di Trento , in collaborazione con ATU, CTOlmi24 (Centro Teatro Trento) e Scuola Holden di Torino. Lucia Mora, originaria di Borgomanero (in provincia di Novara), vive a Trento da due anni dove frequenta il corso di Beni culturali presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia. Il premio che ha vinto consiste nella partecipazione a un corso di teatro del CTOlmi24 di Trento.

L'ottava edizione dell'Ateneo dei Racconti si è conclusa lo scorso 16 aprile quando, in un gremito teatro Sanbàpolis, insieme a Lucia Mora sono stati proclamazione anche gli altri vincitori: Laura Raccanelli premio al miglior racconto per la giuria letteraria con “L’ultima volta”; Victor Zanlucchi Maevschij premio alla miglior performance per la giuria artisticae premio alla miglior performance per la grande giuria studentesca con “In generale beveva”; Fabio Perinelli premio per la seconda performance più votata dalla grande giuria studentesca con “Felicità”.

Lucia, di cosa parla il suo racconto? «Eclissi" è un dialogo tra Sandro, stanco e disilluso rivoluzionario, e Tina, sua dolce e ottimista consorte. Uno scambio di ricordi ed emozioni, da Che Guevara a Giorgio Gaber, con un piccolo colpo di scena finale.»

Cosa ne pensa di questo riconoscimento? «Che mi lusinga e mi onora molto, perché significa che ciò che volevo comunicare con il racconto è arrivato - anche solo in parte - ad altri studenti, con cui poi peraltro ho condiviso opinioni e riflessioni. Un'occasione di crescita personale di non poca portata.»

Quando ha iniziato a appassionarsi alla scrittura? «Ho iniziato a scrivere alle medie, quando questa passione era poco più che un semplice nascondiglio in cui rifugiarmi per allontanarmi un po’ dalla realtà. Grazie ad Andrea Scanzi, grande scrittore nonché mio mentore, da un paio d'anni ho stimoli a sufficienza per poter provare a coltivare l'amore per la penna. Non ho mai frequentato corsi di scrittura e, anzi, a dire il vero "Eclissi" rappresenta il mio primo approccio al racconto breve.».

Progetti per il futuro? «Non so ancora che cosa mi riservi il futuro, ma so per certo che vorrei che la scrittura ne fosse parte integrante.»

Quattro le giurie dell’edizione 2019 del concorso L’Ateneo dei racconti che hanno valutato diversi aspetti e declinazioni dei racconti: la giuria artistica, composta da Federica Chiusole (attrice, autrice, formatrice teatrale e performer), Alessandro Genovese (giornalista, scrittore e professore di Filosofia e Storia) e Tania Giovannini (responsabile per Artico del CTOlmi24); la giuria letteraria, composta Carla Gubert (docente di Letteratura Italiana Contemporanea - UniTrento), Lucia Rodler (docente di Letteratura Italiana - UniTrento) e Walter Nardon (scrittore e docente di Storia e filosofia); la giuria letteraria studentesca, composta da Anastasi Lucia, Andretti Federica, Arban Enrico, Benini Chiara. Bertoldi Filippo,Bortolotti Arianna, Candidi Marta, Caon Filippo, Carlino Valeria. Colic Isabella. Dalbagno Marco, De Franceschi Pernilla, Durantini Beatrice, Fabbro Julia, FaviaMartina,Fraier Angela, Giovannini Beatrice, Macaluso Raimondi,Salvatore, MazzùMelaku, Morello Alessia, Palomo Emily, Pavan Vanessa, Perin Lorenzo, Piccin Stefano, Reato Marco, Sartori Elena, Scazza Luca, Trabalza Leonardo, Vantini Andrea, Vazzoler Alessia, Vojvodic Marta; la grande giuria studentesca formata da 60 studenti di quattro licei di Trento (A. Vittoria, G. Galilei, L da Vinci e G. Prati).

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