Ateneo, Cipolletta resta presidente per altri sei anni
La Provincia sceglie i suoi membri per il Cda e nomina anche due donne: Sonia Bonfiglioli e Nathalie Tocci
TRENTO. Dopo l’approvazione dello Statuto e in attesa della nomina del nuovo rettore che prenderà il posto di Davide Bassi, l’Università sta componendo il consiglio d’amministrazione chiamato a gestire la nuova era dell’ateneo passato per intero alla Provincia dal punto di vista finanziario e gestionale. Ieri al Provincia ha designato i membri del Cda che le spettano. C’è la conferma di Ignazio Cipolletta, designato per la presidenza anche per i prossimi sei anni, e poi c’è l’ingresso di due donne: Sonia Bonfiglioli e Nathalie Tocci. «Abbiamo due importanti chiavi di lettura che hanno ispirato queste scelte - ha commentato il presidente Dellai - e cioè dare un forte impulso da un lato all’internazionalizzazione e dall’altro al rafforzamento del rapporto con l’impresa». A questi tre candidati si affiancheranno gli altri tre di diritto (rettore, rappresentante degli studenti e del Ministero) e gli altri tre scelti dal Comitato dei garanti nell’ambito della rosa di sei scelta dal Senato accademico. Il presidente Cipolletta va dunque verso al riconferma, «alla luce - spiega Dellai - degli importanti risultati raggiunti dall’ateneo trentino e in un’ottica di continuità nel disegno partito da lontano, il cui traguardo punta verso posizioni di eccellenza in un panorama europeo sempre più competitivo ed esigente».
La nomina di Sonia Bonfiglioli, presidente del Gruppo Bonfiglioli e volto già noto in Trentino per aver avviato alcuni mesi fa un’attività di ricerca e di sviluppo al Polo tecnologico di Rovereto, risponde invece alla necessità di avvicinare sempre di più il mondo produttivo all’università. La ricerca e i trasferimenti tecnologici sono fattori necessari per garantire la sopravvivenza della piattaforma industriale moderna. La terza nomina punta invece a investire ancora di più sul versante dell’internazionalizzazione. Nathalie Tocci, classe 1978, è dottore di ricerca alla London school of economics, è stata ricercatrice al Centre for european policy studies di Bruxelles, ha insegnato all’Istituto universitario europeo di Fiesole e alla Transatlantic academy di Washington. Attualmente è vice direttore dell’Iai, l’Istituto affari internazionali di Roma.
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