TRENTO. Via del Suffragio risponde alla crisi (e a chi la addita come area commerciale “di serie B”) con le iniziative. Negozi ed esercizi della “Contrada todesca”, scorcio storico tra i più pittoreschi ma per pochi metri tagliato fuori dal “salotto buono” del Giro al Sass, hanno deciso di fare quadrato per attirare il pubblico, sia trentino che turistico. E dimostrare che se qualche attività ha chiuso, altre di nuove sono arrivate a riempire gli spazi che erano rimasti vuoti. Si parte oggi, con una rassegna - “Arte e shopping in via Suffragio” - che trasformerà i portici e non solo in un grande atelier en plein air per pittori, fotografi e scultori. Gli artisti lavoreranno dalle 10 del mattino alle 7 di sera e l’appuntamento verrà riproposto tutti i sabati di maggio. I partecipanti saranno una ventina ogni settimana e cambieranno di volta in volta.

Per rendere la kermesse più frizzante, gli organizzatori hanno deciso di coinvolgere anche i più piccoli, con la loro creatività ed energia. I bambini potranno trasformarsi in pittori e prendere parte ad un concorso che sabato 8 giugno vedrà la proclamazione dei due vincitori e la premiazione dei 4 finalisti per ciascuna delle due categorie suddivise per età. Oggi, dalle 15 alle 18, nel negozio t.riciclo, verranno presentate le modalità del concorso e saranno accolti tutti gli interessati con le loro famiglie. I disegni realizzati al sabato verranno esposti in negozio per una settimana fino al venerdì successivo, dando così la possibilità ai clienti di votare le opere d’arte ogni giorno. Queste saranno anche pubblicate sulla pagina Facebook del negozio e sul sito all’indirizzo www.triciclo.it/trento/gallery. A tutti i partecipanti verrà inoltre consegnato un buono utilizzabile presso il Maso Naranch, ai finalisti una t-shirt “t.riciclo” e ai vincitori un premio a sorpresa.

Alessandro Bondanza, di Robe di Kappa, è tra gli animatori dell’associazione “Amici di via Suffragio”. «La manifestazione l'abbiamo finanziata noi, senza sponsor. Di questa via si parla sempre in maniera un po' negativa: il fatto di essere fuori dal Giro al Sass incide, soprattutto sui turisti, e ci ha penalizzato anche la chiusura del casello di Trento centro, che portava i veicoli all’autosilo. Però è una via sempre più vivace: ci sono 45 attività, piccole e tutte diverse. Sono stati aperti negozi nuovi, è stata restaurata l'antica “galleria del Vo'” dopo due anni di lavoro, è stata rinnovata anche l'ex yogurteria. Insomma, nonostante la crisi, ci stiamo difendendo...».

Ma non finisce qui: «Più avanti faremo altre iniziative: una importante in giugno dedicata alle auto storiche e altre in settembre e ottobre, che sono in cantiere». La rassegna per artisti - aggiunge Bondanza - ha registrato «una bella adesione: vengono dal Trentino e da fuori provincia. Chi è interessato può scrivere un’e-mail ad artisti@maratonadelconcilio.it».

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