VERSO L'ADUNATA

Arrivano i kit "Amici degli Alpini"

In distribuzione a partire da mercoledì 11 aprile presso la sede del Coa, il quartier generale dell'Adunata alle Albere.

L'ARTICOLO. Decorazioni per bar e negozi - IL VIDEO. La città riempita di tricolori - IL CASO. Spunta il vino dell'Adunata, ma è veneto - LA NOSTRA INIZIATIVA. Continuate a mandarci foto e racconti "con la penna nera"



TRENTO. I kit «Amici degli Alpini» saranno disponibili per il ritiro a partire da mercoledì 11 aprile presso la sede del Coa, in via Olivetti 9. E conterranno la bandierina logata dell’evento, la bandiera italiana, le Guide all’Adunata, la locandina e la vetrofania con cui i commercianti e gli esercenti aderenti potranno personalizzare il proprio locale.

Iniziativa di lungo corso e collaudata con successo nelle precedenti edizioni delle Adunate nazionali, “Amici degli Alpini” si rivolge a tutti quei negozi e pubblici esercizi che vogliono dimostrare la loro vicinanza agli Alpini, aderendo ad una politica di prezzi e forme promozionali dedicati al pubblico che, in occasione dell’Adunata, visita la città di Trento e il territorio limitrofo.

Un progetto, che da anni vede Confcommercio e Confesercenti al fianco del Coa, pensato con due finalità principali: calmierare i prezzi di alcuni prodotti di base nel periodo dell’evento, garantendo in questo modo un trattamento chiaro e trasparente, e rendere riconoscibili quegli esercizi commerciali che, aderendo all'iniziativa, hanno offerto il loro contributo a sostegno dell’Adunata.

Un contributo, pari a 30 euro, che è più un gesto simbolico che favorisce il sentimento di partecipazione all'Adunata, un segno di ospitalità verso tutti coloro che saranno in città per l'evento. I kit si potranno ritirare da mercoledì esclusivamente presso il Coa - Via Olivetti 9, Le Albere – da lunedì al venerdì negli orari 9-12.30 e 14.30-18.

Non viene effettuata la distribuzione porta a porta e il Coa invita a diffidare di chi si presenta in negozio proponendo kit Amici degli Alpini e richiedendo quote in denaro in cambio. Alle aziende che ritirano il kit entro il 30 aprile sarà garantita la presenza sul sito web e sull’app ufficiali dell’Adunata, per chi volesse ritirarlo dopo quella data non sarà assicurata la pubblicazione del nominativo online.

«È una grande soddisfazione condividere anche a Trento quest’iniziativa. Nelle altre città che hanno ospitato l’Adunata ha sempre riscontrato una buona partecipazione e siamo certi che anche da noi tante attività commerciale sosteranno il progetto. L’Adunata sarà un momento di incontro e condivisione non solo per gli Alpini ma per tutta la città – ha sottolineato il presidente della Sezione Ana di Trento e vicepresidente del Coa Maurizio Pinamonti -. “Amici degli Alpini” è un’iniziativa che, oltre a garantire la sicurezza dell’offerta, contribuirà certamente a trasmettere un’immagine positiva di Trento e del Trentino e offrire ai nostri ospiti la migliore accoglienza possibile».

Pieno sostegno da parte delle associazioni di categoria: «L’Adunata di Trento costituirà uno straordinario momento di incontro e di allegria, ma sarà anche una grande opportunità per le imprese: si prevede, infatti, un afflusso sei volte superiore a quelli che abbiamo durante altri grandi eventi, come ad esempio i mercatini di Natale, per giunta concentrato in pochi giorni – ha detto il presidente di Confcommercio Trentino Giovanni Bort - Gli Alpini danno tantissimo al territorio, ed i nostri imprenditori ricambieranno il loro calore con un segno concreto di vicinanza al popolo alpino: aderire all’iniziativa “Amici degli Alpini” è il modo che i commercianti e i pubblici esercenti hanno scelto per trasmettere l’immagine positiva di una città aperta e accogliente».

Aggregazione è questo il termine che meglio esprime la 91^ Adunata nazionale degli alpini – ha ribadito Renato Villotti, presidente di Confesercenti del Trentino -. All’Adunata le categorie di Confesercenti non possono che dare un appoggio incondizionato perché rappresenta la semplicità e insieme la forza di persone che giorno dopo giorno dedicano tempo e impegno alla propria terra, alla salvaguardia di valori importanti e imprescindibili. Anche gli operatori economici ci sono. Vorrei andare però oltre il concetto di opportunità economica. All’evento dobbiamo dare servizi, accoglienza, professionalità e spero che questo metodo di lavoro che ci siamo dati con l’amministrazione comunale di Trento e con tutti gli organizzatori sia messo a sistema. Coinvolgere gli operatori nel confronto, creare un’unica macchina organizzativa tra operatori, parti istituzionali e cittadini sicuramente permetterà al Trentino di distinguersi ancora una volta».  













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