sicurezza

Arriva il telelaser che vede nell’abitacolo

Presentate le novità dell’estate. Il 17 giugno prima giornata da bollino nero. Traffico in aumento e incidenti in calo


di Gilda Fusco


TRENTO. È cominciata ieri mattina, nella sala video del Centro Assistenza Utenza dell’A22, la campagna informativa per l’esodo estivo del 2017. In conferenza stampa, l’amministratore delegato Walter Pardatscher e il direttore tecnico generale Carlo Costa, hanno già avvertito che luglio e agosto saranno, come al solito, mesi critici per la viabilità autostradale, soprattutto durante i fine-settimana. Saranno messe in campo tutte le misure a disposizione: maggiore presenza di personale, regolazione del flusso di immissione a Vipiteno e, per non aggravare la situazione, assenza di cantieri se non nelle ore notturne (dalle 22 alle 6 del mattino), quando il traffico è quasi nullo. Da quest’anno poi la polizia stradale si è dotata di telelaser che, oltre a rilevare la velocità dei veicoli, possono accertare altre violazioni del codice della strada come la guida senza cintura o l’utilizzo del cellulare durante la guida; un’altra novità saranno il test anti-droga da affiancare all’etilometro e la presenza di agenti in borghese all’interno delle aree di servizio.

I giorni critici, Il bollino nero è previsto già per sabato 17 giugno al mattino, in direzione Modena; bisognerà poi pensarci due volte se si vuol partire le mattine dell’8 e 15 luglio; da evitare i sabati 22 e 29 luglio, quando il bollino nero è esteso a tutta la giornata (ma non alla nottata). Sul sito internet (www.a22.it) sono comunque disponibili le previsioni del traffico per tutta l’estate, che l’A22 raccomanda caldamente di consultare: «Quando vogliono viaggiare così tante persone non si possono evitare le code – precisa Pardatscher – ed è importante che ci sia una maggiore sensibilità da parte degli utenti, che leggano i bollettini informativi e non si mettano in viaggio in orari di punta. In fin dei conti basterebbe anticipare o posticipare la partenza di un paio d’ore, per evitare che si formino code che, oltre ad arrecare disagio, creano anche situazioni di pericolo».

Consigli pratici. Il “manuale d’istruzioni” è breve e semplice: consultare le previsioni del traffico, evitare le partenze in orari di punta, effettuare i controlli sull’autovettura (pressione delle gomme, livello dell’olio e dei liquidi per il raffreddamento, freni), sintonizzarsi durante il viaggio sulle frequenze radio che trasmettono informazioni sul traffico, leggere i messaggi dei pannelli autostradali, mantenere le distanze di sicurezza e ridurre la velocità in caso di traffico intenso.

Il punto della situazione. Costa e Pardatscher hanno anche approfittato dell’occasione per aggiornarci sugli ultimi dati disponibili. Secondo il monitoraggio, nei primi mesi del 2017 il traffico sull’A22 è già aumentato del 5% circa rispetto allo scorso anno, anche se per la maggior parte si tratta di un incremento di mezzi pesanti. Nonostante ciò si è osservata una diminuzione delle code e anche degli incidenti: il 13,2% di incidenti totali in meno rispetto allo scorso anno, il 10,9% in meno di incidenti con feriti e il 16,5% in meno di feriti. Tuttavia ci sono stati due morti in più.













Scuola & Ricerca

In primo piano