SOPRAMONTE 

“Aquila nera”, sfida degli arcieri sui prati

TRENTO. Fabio Grassi ha vinto la trentesima edizione del tiro a “La Bandera" che sui prati di Piazzamana - una località tra Sopramonte e Baselga del Bondone - ha concluso la stagione all'aperto del...



TRENTO. Fabio Grassi ha vinto la trentesima edizione del tiro a “La Bandera" che sui prati di Piazzamana - una località tra Sopramonte e Baselga del Bondone - ha concluso la stagione all'aperto del tiro con l'arco della Compagnia Arcieri Tridentini " Aquila Nera". Alle sue spalle Andrea Bonamente, anche lui con 70 punti ma con un centro in meno e terzo Francesco Biasioli con 69 punti. Il tiro a "La bandera" è una gara nella quale i soci adulti competono esclusivamente con l'arco nudo, quindi senza mirini o stabilizzazioni. Durante la gara bisogna riuscire a centrare il bersaglio del diametro di 15 metri diviso in cinque cerchi di un metro e mezzo di larghezza il cui centro è segnalato da una bandiera fissata nel terreno, posto alla ragguardevole distanza di 165 metri. Ogni atleta scocca 30 frecce in 10 volèe; arbitrano la gara i ragazzi del settore giovanile. E sono stati loro i protagonisti della gara pomeridiana "Trofeo del Bocia". I giovani arcieri si sono misurati su bersagli posti a 20 o 25 metri, lanciando 24 frecce in 8 volèe: è stato premiato l'arciere che ha avuto l'andamento più regolare durante la gara: Martina Mosna. (d.p.)













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